Noi dobbiamo lavorare ad una bozza di legge nazionale sul modello Nord
Americano del Freedom of Information Act.

Una volta presentata ed approvata  la bozza della legge dalla nostra
comunità italiana OpenStreetMap .... poi qualsiasi altra associazione
può fare una richiesta alle istituzioni   ed entro 30 o 60 giorni...

... comunque sono tenuti a risponderci.

...Dopo,...in base alla risposta....ci regoliamo....se interpellare o
meno qualche deputato sensibile al problema....per la presentazione in
Parlamento.

Prima di tutto serve la bozza di legge...

Il 08/02/10, Maurizio Napolitano<napoo...@gmail.com> ha scritto:
> 2010/2/8 Infoweblan di Roberto Vito Gerardo <vitorobe...@gmail.com>:
>> Spero che qualcuno di buona volontà inizi a lavorare ad una bozza di
>> legge.....per la liberalizzazione dei dati geografici in Italia!
>>
>> Vuoi lavorare come me a questo progetto?
>>
>> Conosci altri che possono partecipare?
>
> Ho aderito piu' volte a diverse iniziative fatti da molti altri
> http://www.firmiamo.it/liberazionedatigeografici
> http://wiki.gfoss.it/index.php/Petizioni
>
> e di cui sono convinto che prima o poi si arrivi ad un risultato concreto.
> Serve, come gia' detto, una azione congiunta fra associazioni ben
> rappresentate o una sola abbastanza grande da far sentire la sua voce.
>
> Ci sono poi molti altri casi di comuni, province e regioni che hanno
> liberato i dati.
>
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