Il giorno gio, 09/11/2006 alle 15.33 +0100, Andrea Modesto Rossi ha
scritto:
> Alle 15:31, giovedì 9 novembre 2006, Fabio Pellegri ha scritto:
> > si navighi perche' il router/gateway sostituisce l'indirizzo sorgente
> > dei pacchetti con quello configurato sulla ppp0, questo e' proprio
> > quello
On Thursday 09 November 2006 16:27, Andrea Modesto Rossi wrote:
> MA quello che voglio capire e' cosa mi puo' succedere su io utilizzassi una
> classe di IP pubblica per mappare una LAN privata
Nulla di terribile. Solo che se per esempio "www.pincopallino.com" fosse il
proprietario del "tuo" 9
Nulla, però se ad es mappi 130.192.*.* sulle tue macchine di casa non
potrai più raggiungere le vere macchine 130.192.*.* su internet perchè i
pacchetti indirizzati a 130.192.*.* non saranno più inviati dai vari
host al tuo gw/natbox, perchè si presume che siano macchine appunto
nella tua lan.
MA quello che voglio capire e' cosa mi puo' succedere su io utilizzassi una
classe di IP pubblica per mappare una LAN privata
Alle 16:17, giovedì 9 novembre 2006, Francesco ha scritto:
> On 09/11/06, Andrea Modesto Rossi <[EMAIL PROTECTED]> wrote:
> > Ok, quindi dove sta la fregatura? non ca
On 09/11/06, Andrea Modesto Rossi <[EMAIL PROTECTED]> wrote:
Ok, quindi dove sta la fregatura? non capisco
Io sinceramente non ho capisco il problema che poni tu
Gli indirizzi privati, sono indirizzi riservati all'utilizzo esclusivo
nelle reti private. Non troverai mai un IP pubblico che a
Alle 15:31, giovedì 9 novembre 2006, Fabio Pellegri ha scritto:
> si navighi perche' il router/gateway sostituisce l'indirizzo sorgente
> dei pacchetti con quello configurato sulla ppp0, questo e' proprio
> quello che fa il nat
>
Ok, quindi dove sta la fregatura? non capisco
--
si navighi perche' il router/gateway sostituisce l'indirizzo sorgente
dei pacchetti con quello configurato sulla ppp0, questo e' proprio
quello che fa il nat
Andrea Modesto Rossi wrote:
Che poi se tu dovessi uscire su di internet usando il NAT quegli IP non
potresti più raggiungerli (quelli es
>
> Che poi se tu dovessi uscire su di internet usando il NAT quegli IP non
> potresti più raggiungerli (quelli esterni, veri, intendo).
>
Faccio un sempio concreto.
La mia LAN interna "errata" la configuro cosi: 90.90.90.0/24
Il Gateway/Router lo mappo come 90.90.90.1; l'interfaccia ppp0 del rout
niente se quell'ip non ti appartiene nessuno lo routa verso di te
Andrea Modesto Rossi wrote:
Ciao a tutti,
lo standard RFC 1918 stabilisce l' "Address Allocation for Private Internets".
Questi sono gli indirizzi LAN privati
10.0.0.0- 10.255.255.255 (10/8 prefix)
172.1
Il giorno gio, 09/11/2006 alle 13.25 +0100, Andrea Modesto Rossi ha scritto:
> Ma se volessi violare deliberatamente queste convenzioni e, ad esempio,
> assegnare alla mia rete interna questa classe 90.90.0.0/24 che cosa potrebbe
> succedere a che rischi vado incontro?
Che poi se tu dovessi
Ciao a tutti,
lo standard RFC 1918 stabilisce l' "Address Allocation for Private Internets".
Questi sono gli indirizzi LAN privati
10.0.0.0- 10.255.255.255 (10/8 prefix)
172.16.0.0 - 172.31.255.255 (172.16/12 prefix)
192.168.0.0 - 192.168.255.255 (192.16
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