Il giovedì 19 marzo 2009 22:43:54 gollum1 ha scritto:
> Ciao All,
>
> Sto impaginando un libro per un'amica, e sto usando lyx per farlo, in
> quanto una volta finito insegnerò a lei ad usarlo, per i suoi prossimi
> libri, e sicuramente è una interfaccia per latex più accessibile per chi
> arriva da
Ciao All,
Sto impaginando un libro per un'amica, e sto usando lyx per farlo, in quanto
una volta finito insegnerò a lei ad usarlo, per i suoi prossimi libri, e
sicuramente è una interfaccia per latex più accessibile per chi arriva da
sistemi non proprio liberi...
ho risolto diversi problemi, e
Già, uno scherzetto non da ridere..
Mha, una domanda, a questo punto che si distacca dal discorso virtualizzazione
e la generalizza.
Un cluster Linux, che gestisce l'esecuzione di un applicativo a livello di
cluster, non di singolo server, risolverebbe la questione.
Mi sa che bisogna andare i
> Su questo posso aiutarti: allora, p3scan funziona solo per la
> ricezione di e-mail, perché usa il protocollo POP3. Per l'invio di
> e-mail viene usato un protocollo totalmente diverso, SMTP.
> Per impedire l'invio, devi installare un MTA (Postfix, exim e via
> dicendo) sul server, che deve far d
> Da quanto dici, mi sa che più che un router tu stia parlando di un mail relay.
> Se è così che applicazione gestisce il traffico SMTP ? Devi mettere le regole
> su quella.
>
> per esempio se usi postfix puoi vedere qui:
>
> http://www.postfix.org/postconf.5.html#smtpd_recipient_restrictions
> htt
2009/3/19 Andrea - :
> 2) Se una persona interna alla rete manda una email a
> "indirizzo.blocc...@server.it", la mail passa senza problemi e arriva
> a destinazione.
Su questo posso aiutarti: allora, p3scan funziona solo per la
ricezione di e-mail, perché usa il protocollo POP3. Per l'invio di
e-m
Il 19 marzo 2009 19.11, Dario Pilori ha scritto:
> La soluzione è abbastanza complicata
> Allora, potresti provare a fare due cose:
> 1) Scrivi un programma helper che p3scan chiama oltre a ClamAV
> 2) Colleghi p3scan a spamassassin con le direttive di configurazione:
> checkspam
> spamcheck =
2009/3/19 Andrea - :
> Quale programma è possibile installare su un router con Debian Lenny
> dal quale passano tutte le connessioni in uscita/entrata, per BLOCCARE
> tutte le email provenienti o destinate ad un certo indirizzo email?
> I client usano vari programmi di posta elettronica, e si conne
On Thursday 19 March 2009 15:56:38 Andrea - wrote:
> Quale programma è possibile installare su un router con Debian Lenny
> dal quale passano tutte le connessioni in uscita/entrata, per BLOCCARE
> tutte le email provenienti o destinate ad un certo indirizzo email?
> I client usano vari programmi di
Io non devo bloccare la connessione ad un server, perciò non posso con IPTABLES.
Il server su cui ci si collega è il server di posta del provider.
A meno che il modulo string (che non conoscevo) possa permettere di
bloccare l'invio e la ricezione di posta da un certo indirizzo, per
esempio: indiri.
Marco Bertorello wrote:
Allo stato dell'arte, credo, che solo Xen abbia qualche features
simile, anche se non ho mai avuto modo di approfondire
Allo stato dell'arte purtroppo c'e' anche VMWare con Virtual
Infrastructure 3.x e l'aggiunta del modulo HA nonche' VMotion, l'unico
neo della situazio
Quale programma è possibile installare su un router con Debian Lenny
dal quale passano tutte le connessioni in uscita/entrata, per BLOCCARE
tutte le email provenienti o destinate ad un certo indirizzo email?
I client usano vari programmi di posta elettronica, e si connettono al
router sul quale c'è
Il giorno gio 19 mar 2009 13:46:19 CET, Dario Pilori ha scritto:
2009/3/19 RaSca :
E poi il proxy come esce? :-D
Basta usare:
iptables -A OUTPUT -p tcp --dport 80 -m owner ! --uid-owner proxy -j DROP
(non so se il ! è nel posto giusto, al massimo se non va mettilo tra
uid-owner e proxy)
Questo
grazie a tutti. Il comando wait funziona egregiamente e non occorre nemmeno
passargli in maniera esplicita degli identificativi di processo, Se ho capito
bene, senza parametri, aspetta che termini il lavoro di tutti i processi
"figli" di quello su cui è invocato il wait
ciao e grazie ancora
grazie a tutti. Il comando wait funziona egregiamente e non occorre nemmeno
passargli in maniera esplicita degli identificativi di processo, Se ho capito
bene, senza parametri, aspetta che termini il lavoro di tutti i processi
"figli" di quello su cui è invocato il wait
ciao e grazie ancora
Ciao,
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2009/3/19 RaSca :
> E poi il proxy come esce? :-D
Basta usare:
iptables -A OUTPUT -p tcp --dport 80 -m owner ! --uid-owner proxy -j DROP
(non so se il ! è nel posto giusto, al massimo se non va mettilo tra
uid-owner e proxy)
Questo fa passare solo i pacchetti generati dall'utente proxy, che è
l
Il giorno gio 19 mar 2009 13:38:57 CET, Dario Pilori ha scritto:
2009/3/19 RaSca :
Non capisco questi tuoi suggerimenti, qua la macchina dell'autore del post è
una sola e gli utenti sono locali, cosa c'entrano le connessioni in FORWARD?
Ah giusto Errore mio :-)
Comunque basta sostituire FOR
2009/3/19 RaSca :
> Non capisco questi tuoi suggerimenti, qua la macchina dell'autore del post è
> una sola e gli utenti sono locali, cosa c'entrano le connessioni in FORWARD?
Ah giusto Errore mio :-)
Comunque basta sostituire FORWARD con OUTPUT:
iptables -A OUTPUT -p tcp --dport 80 -j DROP
-
Il giorno gio 19 mar 2009 13:16:14 CET, Dario Pilori ha scritto:
2009/3/19 Stefano Simonucci :
OK. Ho una sola macchina, ma vorrei un proxy che sia obbligatorio per
tutti quelli che usano la macchina, c'e' modo di farlo senza proxy
trasparente?
Semplicemente impedisci il forward via iptables:
i
2009/3/19 Stefano Simonucci :
> OK. Ho una sola macchina, ma vorrei un proxy che sia obbligatorio per
> tutti quelli che usano la macchina, c'e' modo di farlo senza proxy
> trasparente?
Semplicemente impedisci il forward via iptables:
iptables -A FORWARD -p tcp --dport 80 -j DROP
Oppure, se vuoi f
Il giorno gio 19 mar 2009 10:52:11 CET, Stefano Simonucci ha scritto:
[...]
OK. Ho una sola macchina, ma vorrei un proxy che sia obbligatorio per
tutti quelli che usano la macchina, c'e' modo di farlo senza proxy
trasparente?
[...]
Prova a dare un occhio a questo link:
http://www.usenet-forums.
Il 19 marzo 2009 12.18, dea ha scritto:
>
> Si Marco, è chiarissimo, ma questa soluzione presenta un problema.
>
> Se la VM1, VM2, VM3 girano sul server1, la VM4, la VM5 e la VM6 sul server 2,
> con il file system condiviso e tutto quello che serve..
>
> Si verifica un "problema" durante la morte
Si Marco, è chiarissimo, ma questa soluzione presenta un problema.
Se la VM1, VM2, VM3 girano sul server1, la VM4, la VM5 e la VM6 sul server 2,
con il file system condiviso e tutto quello che serve..
Si verifica un "problema" durante la morte di uno dei due server.
Ipotizziamo che muoia il ser
On Thu, 2009-03-19 at 10:35 +0100, Claudio M. wrote:
>
> Non entro nel merito di iptables ma ti avviso che non puoi fare un proxy
> trasparente per https, non funziona
> Viene interpretato dal protocollo come un man-in-the-middle
>
> Bye
>
Il problema e' che non mi funziona neanche per http.
C
On Thu, 2009-03-19 at 10:41 +0100, RaSca wrote:
> Secondo me il miglior approccio per partire è quello di semplificare il
> più possibile le cose. Al di là della conf di squid che deve avere
> transparent in http_port, il resto dipende tutto dalle rotte definite
> per la macchina.
> Non mi è be
Stefano Simonucci ha scritto:
> Salve a tutti!
> Ho provato ad utilizzare squid come proxy trasparente.
>
> In pratica ho messo in /etc/squid/squid.conf
>
> http_port 3128 transparent
>
> Poi ho provato a ridigere la porta 80 e la porta 443 sulla 3128 con il
> comando (che ho trovato in alcuni th
Il giorno gio 19 mar 2009 10:10:44 CET, Stefano Simonucci ha scritto:
[...]
Purtroppo la filosofia delle iptables non mi e' molto chiara, ne' quella
di squid. Ho trovato anche un thread in cui c'era un problema simile al
mio: il problema era un problema di dns. Io pero' ho aggiunto i dns come
era
Salve a tutti!
Ho provato ad utilizzare squid come proxy trasparente.
In pratica ho messo in /etc/squid/squid.conf
http_port 3128 transparent
Poi ho provato a ridigere la porta 80 e la porta 443 sulla 3128 con il
comando (che ho trovato in alcuni threads)
iptables -t nat -A PREROUTING -m tcp
Ciao a tutti.
Con x.org utilizzo il driver per usare il joystick come fosse un mouse,
ma questo mi crea problemi quando uso sdlmame.
C'è un modo per scaricare il driver joystick quando lancio sdlmame e
ricaricarlo quando esco da sdlmame.
Grazie.
--
Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un
Ciao a tutti.
Ho notato che x.org usa hal per caricare i moduli e quest'ultimo
caricare ignora i moduli messi a disable in in xorg.conf. L'unico modo
che ho trovato per non far caricare a hal il modulo che non voglio che
venga caricato e rinominare il file di quel modulo. C'è un modo più
elegante e
Il 17 marzo 2009 9.52, dea ha scritto:
>
> Buongiorno a tutta la lista !
>
> Dato il numero di sistemi virtualbox sempre crescente che stiamo gestendo, ci
> stavamo chiedendo se fosse furbo spostare l'attenzione verso una soluzione
> High Availability.
>
> Ho letto un po di documentazione su linux
Ciao, ok , il fw arriva la prossima settimana .Grazie
2009/3/18 Domenico Ferraro
> Il giorno mer, 18/03/2009 alle 20.12 +0100, gisto85 ha scritto:
> > Ciao a tutti,
> >
> > dovendo implementare una rete lan da zero è corretto il seguento
> > schema :?
> >
> > router adsl -(il firewall arriv
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