Split del video su due schermi
Ciao a tutta la lista magari è una cosa banale ma ve la chiedo lo stesso date le poche info che ho trovato googlando (probabilmente anche perchè non riesco a fare le domande giuste). Ho l'esigenza di utilizzare alcune applicazioni Windows dentro la mia Debian che ho installato sul mio portatile e per questo ho installato VMware che funziona a meraviglia. Solo che per comodità mi piacerebbe poter attaccare un monitor CRT alla presa VGA del portatile e splittare (si dirà così???) il video sui due schermi un modo da tenere sul monitor CRT sempre aperto il task di VMware e poter utilizzare il monitor del portatile per fare altre cose in contemporanea. Faccio presente che il mio portatile ha una scheda video GeForce2 Go, che non ho installato i driver Nvidia (nè quelli ufficiali, nè i pacchettizzati Debian) e che come serverX uso XFree86. Gironzolando su internet ho dato un'occhiata alla documentazione di xinerama, ma non so se può essermi davvero utile (lì si parla di dual head, doppia scheda video, ...). Ovviamente ho provato sotto Windows e lì (ti pareva! che rabbia!!!) funziona (mi pare che la funzione sia "Estendi Desktop). Qualcuno ha notizie in merito o sa consigliarmi qualche link? Devo tante volte installare i driver Nvidia (a naso non credo sia necessario)? Devo dichiarare un altro schermo nell'XFree86Config-4? Qualsiasi informazione è benvenuta :) Grazie a tutti! Ciao Daniele
Problema con il cron
Ciao a tutta la lista volevo sottoporvi un problema piuttosto fastidioso che al momento sta bloccando la mia attività. Al lavoro ho una macchina virtuale Debian Sarge (dentro VmWare Server) che ho upgradato ad Etch (tutto tranne il kernel che è rimasto il default 2.6.8-2-386) per esigenze interne. Ora ho un problema col cron, nel senso che se inserisco un job nel crontab, a volte mi manca l'esecuzione al minutaggio che io ho inserito e me lo riesegue con un minuto di ritardo. Ora la cosa potrebbe non essere annosa se non fosse che io ho esigenza che un job particolare mi venga eseguito ogni minuto. Se una esecuzione salta, ci sono due esecuzioni contemporanee al minuto seguente: questo è per me un problema bloccante per alcuni compiti che svolge il job in questione. All'inizio sospettavo che fosse un problema dovuto alla virtualizzazione ma su internet non ho trovato niente sul forum di VmWare. Qualcuno di voi sa dove raccapezzarsi? Qualsiasi idea è benaccetta. Se avete bisogno di maggiori informazioni fatemi sapere... Ciao Daniele
Recuperare Linux
Ciao a tutta la lista volevo fare una domanda che sicuramente troverete un po' banale, ma considerate che sono abbastanza alle prime armi. Sul mio computer di casa ho sia Windows XP (che volete, purtroppo non ne posso fare a meno...) sia Knoppix 3.7 installato (kernel 2.6.9). Purtroppo si sta profilando davanti a me la necessità di formattare la partizione con Win perchè è diventata un casino. Tuttavia la nuova installazione di XP comporterà una sovrascrittura del masterboot record dove riposa il fido lilo. La domanda, per farla breve, è la seguente: come recupero la mia linux-box dopo riformattazione e reinstallazione di winz sull'altra partizione? Ciao e grazie della risposta Daniele. -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
[OT???] - Un problema con HP-UX
Ciao a tutta la lista innanzitutto scusate se posto un messaggio che con Debian non c'entra per niente, ma ho un problema con un sistema HP-UX e spero che qualcuno possa darmi la dritta giusta. Questo server HP gestisce alcuni repositories Subversion (versione 1.1.1) ed ospita, oltre al software svn, ovviamente anche Apache2.0.52. Ora devo installare sul sistema ViewCvs per permettere il browsing dei vari repositories. Però per utilizzare questo software con svn è necessario caricare il modulo python in Apache2. Il problema è che mi sono scaricato i sorgenti del mod_python 3.0.4 ma non riesco a compilarli. Innanzitutto vi do l'uname della macchina: $ uname -a HP-UX x B.11.11 U 9000/800 4169945236 unlimited-user license Poi vi do le versioni dei vari software: Subversion 1.1.1 Apache 2.0.52 Python 2.3.3 ViewCVS 1.0-devel GCC 3.4.3 Mod_Python 3.0.4 Quindi vi dico quello che ho fatto. Il mio ./configure è il seguente: $ ./configure --prefix=/.../mod_python-3.0.4 \ --with-apxs=/.../apache2/bin/apxs \ --with-python=/.../python-2.3.3/bin/python (al posto dei puntini c'è ovviamente la path completa). Premetto che i sorgenti del mod_python li ho scaricati dal sito ufficiale (www.modpython.org se non sbaglio), mentre il python installato sulla macchina proviene dal sito http://hpux.connect.org.uk/ un sito fantastico che effettua ottimi porting per HP dei vari software opensource. Il configure va a buon fine e i problemi si manifestano durante il make che mi ritorna sempre lo stesso errore: *** Warning: linker path does not have real file for library -lpython. *** I have the capability to make that library automatically link in when *** you link to this library. But I can only do this if you have a *** shared version of the library, which you do not appear to have *** because I did check the linker path looking for a file starting *** with libpython and none of the candidates passed a file format test *** using a file magic. Last file checked: /CVS/prodotti/python-2.3.3/lib/python/config/libpython.a *** Warning: libtool could not satisfy all declared inter-library *** dependencies of module mod_python. Therefore, libtool will create *** a static module, that should work as long as the dlopening *** application is linked with the -dlopen flag. Now su and make install (or, if you only want to perform a partial install, you can use make install_dso and make install_py_lib) ln -s ../lib/python/mod_python Usage: ln [-f] [-i] [-s] f1 f2 ln [-f] [-i] [-s] f1 ... fn d1 *** Error exit code 2 Stop. *** Error exit code 1 Ho cercato un po' su internet per avere informazioni. Ho aggiornato le libtool alla versione 1.5.14 e ho provato a ricompilare senza, però, avere successo. Potrei però non essere riuscito a comunicare al software l'aggiornamento delle libtool: nel ./configure non c'è un'istruzione specifica per dargli la path delle nuove libtool e anche settando la variabile SHLIB non ottengo risultati. Mi sono fatto anche un giro nel Makefile, facendo delle modifiche, ma niente. A quanto ho capito da altre ricerche effettuate su internet il problema potrebbe risiedere nel file dld.so o, più generalmente, dalle librerie che si occupano della generazione delle librerie dinamiche condivise. Però non avendo una grossa esperienza sui sistemi HP, non so se è possibile aggiornare un certo tipo di librerie di base del sistema. Qualsiasi info mi sarà utile. Scusate ancora per il thread "fuorilista" e grazie dell'aiuto :) ciao Daniele
Re: ricerca howto su maximumdebian
>> P.S. Forse è OT??? >Oddio, si parla sempre di software presente in debian, ma imboccare un thread > >di confronto fra window managers è l'anticamera per una bella guerra di >religione tipo KDE vs. Gnome o simili. ;o) No no scusate, nessuna guerra di religione! :) Ciao Daniele
Re: problemi upload
Fabio Nigi wrote: secondo me è arrivato il momento di chiudere la lista, non so se arriva anche spam visto che ho dei buoni filtri.. ma questi messaggi rompicchiano e poi, se ci si pensa bene siamo sempre i soliti qua dentro quindi, chiudere la lista non sarebbe nocivo.. che ne pensate?? Fabio Ciao, scusa se ti disturbo anche in privato. Ma ritenevo di dover dire la mia rispetto al tuo messaggio quotato in alto. Mi sono iscritto alla lista pochi giorni fa, come da poco ho installato sul mio pc una distribuzione debian (sarge, kernel 2.6). Mi sto affacciando in questo periodo al "mondo linux" e lo faccio con molta voglia di imparare e con tanti stimoli. Tuttavia sono ancora alle prime armi (in rete si direbbe "newbie" se non sbaglio), anche se ho una buona esperienza informatica essendo un "tecnico hardware" se mi passate il termine. Capisco le tue ragioni, ma sinceramente credo che chiudere una lista come questa sarebbe dannoso. Dannoso per voi, poichè comunque credo che questa lista rappresenti sempre una continua occasione di crescita; dannoso per gli utenti come me, magari silenziosi, ma che imparano molto leggendo le vostre mail; dannoso, in ultimo ma forse è la ragione più importante, perchè sarebbe come voler contribuire alla ghettizzazione di un sistema che si basa sullo scambio di informazioni, di consigli, che mette alla sua base l'errore e, subito dopo, la volontà di correggerlo. Possibilmente con l'aiuto degli altri. Sembrano concetti banali e anche facili da sostenere ma io li valuto in maniera importante. Forse è proprio questo che mi affascina di Linux (oltre al fatto che per domarlo c'è da usare il cervello!). In tre giorni che seguo la vostra lista, mi sono conservato un sacco di messaggi perchè già so che mi saranno utili nei prossimi giorni in cui comincerò a personalizzare la mia sarge. E altri, invece, mi sono stati utili da subito (volete qualche esempio? la sintassi di sambaclient da riga di comando; l'utilizzo di spamassassin; alcune impostazioni di kdm). Insomma in tre giorni non mi sembra poco! Vabbè senza tirarla per le lunghe. Quello che voglio dire con questo messaggio è che considero importante davvero per me la presenza di questa lista. E la reputo assolutamente in linea con la filosofia di linux e, più in generale, del mondo del software libero. Mi dispiace di non poter partecipare attivamente alle discussioni, ma, in questo momento, di poter solo "sfruttare" la lista per imparare. Ovviamente spero di poter contribuire attivamente alla crescita della comunità anche io in un periodo magari non lontano. Se accadrà sarà anche e soprattutto grazie alla presenza di questa lista. Ciao Daniele -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: ERA problemi upload ORA chiudere la lista
Marco Valli wrote: Alle 00:20, lunedì 24 gennaio 2005, Goblintux ha scritto: Capisco le tue ragioni, ma sinceramente credo che chiudere una lista come questa sarebbe dannoso. Presumo che voglia proporre di riservare esclusivamente agli iscritti l'invio dei messaggi alla ML. saluti Beh certo...il concetto è sempre iscriversi. Credevo fosse implicito. Perchè ora anche ai non iscritti è consentito inviare mail? Se fosse così probabilmente ho fatto una precisazione inutile. In ogni caso volevo che rimanesse il messaggio dell'importanza di una lista come questa per chi, come me, sta imparando. Saluti -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: [OT]: PATH /etc/profile
Il mer, 2005-01-26 alle 20:22, Marco Cassol ha scritto: Ho necessita di j2sdk; me lo sono scaricato e installato però non riesco a settare il PATH "globle". Uhm strano, se modifichi correttamente il PATH teoricamente dovrebbe funzionare. Sicuro di averlo modificato correttamente? dovrebbe essere qualcosa tipo: PATH=/usr/local/sbin:/usr/local/bin:/usr/sbin:/usr/bin:/sbin:/bin:/usr/bin/X11:/DIRECTORY/DEL/JDK export PATH Prova a controllare. Ciao Ciao anche io ho un problema simile. Vi premetto che sono abbastanza un newbie. :-[ Devo utilizzare i Java Runtime Environment per Xnap che è un peer-to-peer. Però ho provato a fare una cosa diversa rispetto a quella di inserire la directory delle j2re nell'/etc/profile. Ho messo nel .bashrc, in fondo, queste due righe export JAVA_HOME=/usr/java/j2re1.4.2_06 (è la mia directory di Java) export PATH=$PATH:$JAVA_HOME/bin Poi ho aperto /etc/profile e sotto al path classico PATH="/sbin:/bin:/usr/sbin:/usr/bin:/usr/X11R6/bin:/usr/local/sbin:/usr/local/bin:/usr/games" ho aggiunto. JAVA_HOME=/usr/java/j2re1.4.2_06 PATH=$PATH:$JAVA_HOME/bin export PATH JAVA_HOME Insomma, dovrebbe funzionare.E invece niente. Posso anche aggiungere la directory java al path, ma voglio capire perchè così non va. Ovviamente anche io se faccio l'export a mano il software va, ma al riavvio non parte più. Ciao Daniele -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Sarge login grafico non autorizzato per root
Alberto Stracuzzi wrote: On Fri, 2005-01-28 at 11:45 +0100, [EMAIL PROTECTED] wrote: Quando accedo al sistema mi trovo davanti una finestra di login grafico. Tutto ok, fino a quando cerco di accedere come root e leggo che l'amministratore non è autorizzato a fare il login da quella finestra. Ma non trovo altre spiegazioni. Guarda anche io avevo lo stesso problema. E' chiaro che se vuoi disattivare il login grafico devi fare come ti hanno descritto le altre persone nelle mail arrivate. Io uso kde e per ottenere il login grafico per root ho fatto così: bisogna andare nella directory /etc/kde3/kdm e modificare il file kdmrc. Devi cercare l'istruzione AllowRootLogin=False e modificarla AllowRootLogin=True Così quando riavvii X troverai anche root fra gli utenti che si possono loggare. Considera che questa soluzione vale per kde, ma credo che per gnome basti cercare qualcosa del genere. Ciao Daniele -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Anti Spam
Ciao a tutta la lista. Volevo avere un consiglio riguarda ad un buon antispam che possa utilizzare per il mio account fastweb sul mio portatile con sopra una sarge. Conosco (solo di nome, sono un povero niubbo :-[ ) Spamassassin ma da quanto ho capito la sua è una protezione "lato server". Se così non fosse mi spiegate come configurarlo? Grazie a tutti della collaborazione Daniele P.S. Se vi è arrivata un'altra mail come questa, scusate, l'ho inviata per sbaglio da un altro account! -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Anti Spam
Alle 01:23, domenica 30 gennaio 2005, Daniele Piaggesi ha scritto: > Ciao a tutta la lista. > > > > Volevo avere un consiglio riguarda ad un buon antispam che possa > utilizzare per il mio account fastweb sul mio portatile con sopra > una sarge. Conosco (solo di nome, sono un povero niubbo :-[ ) > Spamassassin ma da quanto ho capito la sua è una protezione "lato > server". Se così non fosse mi spiegate come configurarlo? Se devi solo controllare la posta potresti usare thunderbird o evolution: i9ntegrano già i filtri antispam. > > se usi Kmail, lo installa in automatico e si autoconfigura > decentemente. Devi prima scaricarlo con dselect o con apt-get. Come gestore di posta uso thunderbird. Non sapevo integrasse anche un controllo antispam, ma evidentemente non mi funziona bene perchè le porcherie di fastweb mi passano comunque. In ogni modo se anche Spamassassin può fare al caso mio sicuramente mi informerò per configurarlo per bene. Solo pensavo (da buon ignorantone!) che fosse un software adatto per i mailserver e magari meno per un classico computer personale. Ciao e grazie P.S. Scusate per la mail spedita due volte...la prima volta l'avevo mandata da un altro account e pensavo non arrivasse. -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Anti Spam
Pipex wrote: On Sun, 30 Jan 2005 22:32:18 +0100 Goblintux <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Come gestore di posta uso thunderbird. Non sapevo integrasse > anche un controllo antispam, ma evidentemente non mi funziona > bene perchè le porcherie di fastweb mi passano comunque. In ogni > modo se anche ciao che porcherie? sono identificabili come spam? In realtà potrebbero creare difficoltà. Non sono le classiche mail di spam in cui si pubblicizza un qualche sito porno oppure una vincita facile alla lotteria. Sono mail con allegati pericolosi (sotto Winz penso) che ciclicamente colpiscono fastweb. E' già successo e se ne sono liberati dopo più di un mese. Ora, dopo un periodo perfetto, sta riaccadendo. Dato che solitamente il fenomeno comincia lentamente ma cresce, volevo premunirmi. Sulla mia partizione Winz uso un softwarino free che non mi sembra male, si chiama Spammihilator. Volevo solo sapere se potevo usare un software simile anche sotto linux. Qui, chiaramente, il pericolo è quasi nullo, ma più che altro rimane il fastidio. Ciao grazie Daniele -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: [OT] la potenza dell'ignoranza ..... :-)
Vabbè, ho voglia di dire la mia. Credo di conoscere i pc abbastanza bene. Con l'hardware ci smazzo abbastanza bene e ho lavorato per tanto tempo per società e negozi come tecnico, arrotondando mentre finisco l'università. Un po' ne ho viste, un po' no: come molti. Mi piace l'idea che continuerò a vederne e mi piace poter portare le mie esperienze a chi ne ha viste un po' meno. Con Windows vado abbastanza bene e con Linux (Unix) sto imparando. Sono convinto che Windows sia un bel giocattolino e che si possa tranquillamente utilizzare giocando. Sono convinto che per determinati utilizzi (spesso quelli seri) i sistemi Unix (Unix vari, Linux, MacOS,...) siano comunque preferibili. Sono convinto che l'articolo del fenomeno qui sotto dica cose discutibili e ne dica altre condivisibili. Sono convinto che Windows, in parte, è come la Panda: se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Ho letto un articolo interessante su Linux&Co questo mese, sta all'ultima pagina. Riprende questo discorso ma lo affronta in maniera più intelligente e, quindi, fa piacere leggerlo. E' inutile che ne parli in questa sede, però se ne avete possibilità leggetelo. Quello che non comprendo (magari per la mia inesperienza sui sistemi Unix/Linux e opensource in generale) è il perchè si debba vivere a tutti i costi una contrapposizione con Windows e chi lo usa. Io penso sempre la stessa cosa: ma perchè un signore di mezzetà che nella vita non lavora nell'informatica, per masterizzarsi l'ultimo film in dvd uscito in commercio, oppure per acquistare su ebay, oppure ancora per farsi il filmino delle vacanze, dovrebbe a tutti i costi utilizzare Linux? Mi spiego meglio: io mi chiedo perchè Linux dovrebbe soppiantare Windows? Dai, c'è poco da dire: Windows è per tutti, Linux no. Ed è giusto così! Oddio, forse una ragione c'è, ma è una sola: perchè è gratis (poi se vogliamo chiamarlo opensource possiamo farlo, ma quello che rimane è che è gratis). Ma, insomma, cerchiamo di non nasconderci dietro un dito: anche Windows è gratis! Come gratis i software che ci girano, gratis i drivers, gratis i giochi. La pirateria, in fondo, è quello che è. E fare i moralisti non è convincente. Diverso è il discorso se parliamo di altra utenza, lì la domanda cambia: perchè una pubblica amministrazione dovrebbe acquistare centinaia di licenze Windows, quando potrebbe sfruttare piattaforme opensource risparmiando un sacco di (nostri) quattrini? Però a quel punto il discorso cambia, diventa politico, e allora fare tanti ragionamenti non ci porta a nulla. Vabbè, basta. Magari ho detto un sacco di fregnacce. Il discorso è interessante. Mi piace sentire le opinioni degli altri e magari scoprire che la mia è sbagliata. Basta lasciar parlare tutti. Ciao e scusate la sbrodolata. Daniele Hugh Hartmann wrote: Un cordiale saluto a tutti gli amici della Debian-italian Mio malgrado, navigando in rete mi sono imbattuto in questa "lettera" pubblicata in zeusnews (http://www.zeusnews.it/news.php?cod=3670), siccome la trovo particolarmente divertente, non ho restito e cosi la presemto anche alla vostra attenzione :-) Lettera aperta ai Linuxiani Possiamo lasciare da parte, nel 2005, la guerra di ideologie per confrontarci in modo oggettivo, spassionato, sul futuro dell'open source? [ZEUS News - www.zeusnews.it - L'occhio di Zeus, 02-01-2005] Un nostro affezionato lettore, che preferisce rimanere anonimo e che si firma semplicemente come Il caro leader, ci ha inviato questa Lettera aperta ai Linuxiani, che pubblichiamo integralmente. Tristezza, scandalo, indignazione... Insomma, siamo alle solite. Linux è bello, buono bravo. Eppure oltre il 90% degli utenti desktop non se lo fila di striscio. È un numero, non un'opinione. La maggior parte del software open source, nonostante le "coccole" delle webzine di appassionati rimane, nel mercato consumer, un fenomeno di nicchia, separati da distanze siderali dai rivali proprietari. E i linuxiani sono costretti a rivolgersi a Zio Bill per coprire i costi editoriali. Ci piaccia o no, è un fatto. Con la consueta benevolenza a senso unico, si dice che Linux deve ancora perfezionarsi, che presto tutto cambierà, che gliela faremo vedere a Microsoft. Eppure gli anni passano (la creatura di Torvalds ne ha ormai 14, mica tanti in meno di Windows) e la promessa è sempre tale: una promessa. "Il prossimo sarà l'anno di Linux", si dice: un refrain che se non sbaglio, si è già sentito. A tutta la community di ZeusNews, e magari anche oltre, sottopongo allora un invito. Meglio, una sfida. Possiamo lasciare da parte, nel 2005, la guerra di ideologie per confrontarci in modo oggettivo, spassionato, sul futuro dell'open source? Possiamo denunciarne serenamente gli eventuali limiti, senza essere trac
Re: [OT] la potenza dell'ignoranza ..... :-)
Mi dispiace ma evidentemente non hai capito quello che intendevo, oppure il problema l'ho posto male e, in quel caso è colpa mia e chiedo scusa alla lista. Innanzitutto quando parlavo di Windows come un giocattolino, non intendevo la possibilità di giocarci con software ludici!! Parlavo del fatto che si pone tra te e l'hardware come un gioco: tu clicchi, lui fa qualcosa, spesso in maniera automatica, che non spinge l'utente a comprendere realmente quello che sta facendo, ma educandolo come le scimmie (con tutto il rispetto per l'animale!) a replicare in maniera semiautomatica le stesse cose. E questo non credo sia un pregio. Secondo poi il mio paragone con la Panda. Era un esempio fatto per strappare una risata. Se non ci sono riuscito mi dispiace, per mestiere non faccio il comico. Quello che volevo dire è che penso che anche Windows abbia il suo perchè. Ti dirò di più: se non ci fosse stato anche windows, molta meno gente negli ultimi anni si sarebbe avvicinata all'IT, anche solo come consumatore; e questo avrebbe voluto dire una crescita minore del mercato informatico nel quale alcuni di noi lavorano. Ripeto: non voglio esaltare un sistema o affossarne un altro. Non trovo giustificato demonizzare nessuno e tantomeno sputare nel piatto in cui ho mangiato. Credo nella possibilità che le due piattaforme convivano. Poi non voglio entrare nel merito di un discorso etico (Windows è un monopolista che sfrutta una posizione di dominanza e accordi sottobanco con case produttrici di software e hardware per portare avanti il suo monopolio, eccetera eccetera) che, comunque ovviamente trovo giusto e sposo in pieno (altrimenti probabilmente non avrei nemmeno partecipato alla discussione), ma che preferisco mettere un attimino a margine del nostro argomento (pur in parte condizionandolo), soffermandomi sulla stretta utilità delle due piattaforme. Poi, per cortesia, non mi dire: perchè un signore di mezza età dovrebbe utilizzare solo Windows per masterizzare un film in dvd? E' chiaro il perchè. E' ovvio che ci sono strumenti opensource che fanno la stessa cosa, magari anche meglio (li abbiamo usati tutti credo). Ma è anche ovvio che Windows (proprio per il discorso del giocattolino di prima) si presta maggiormente ad un utilizzo superficiale della tecnologia che è un'esigenza di molte persone. Che sicuramente non siamo noi, ma non per questo queste persone non esistono!!! Poi sul discorso del gratis, voglio fare una precisazione. Non parlo di gratis in maniera amorale. So perfettamente che l'opensource è simbolo di collaborazione, cooperazione, crescita intellettuale e libertà di utilizzo. E, guarda, dato che ci sto sbattendo il grugno tutti i giorni sopra, so benissimo quanta energia si spende per venirne a capo. E so anche la soddisfazione che si prova quando ci si riesce, magari facendo funzionare il cervello invece di farselo dire da qualcuno. Poi, scusa, ti contraddici: prima spingi tutti ad utilizzare Linux e poi ammetti che si spendono ore a configurarlo, apprenderlo, personalizzarlo, domarlo. E non accetto che mi associ ad una persona che usa Linux perchè è gratis. Non mi conosci e non puoi sapere. Va contro praticamente a tutte le mie idee e la mia etica personale (e qui la professione e le passioni non c'entrano niente). Uso il pinguino perchè voglio crescere, voglio apprendere, voglio usare il cervello. Mi forzo ad usarlo e ad usare il mondo opensource che ci gira attorno anche quando mi fa inca**are da matti. E alla fine, quando ne vengo a capo (perchè sono un capoccione e ne devo venire a capo, anche se dopo 10 ore di google) godo come un riccio. Perchè ci sono riuscito e perchè ho imparato. E perchè posso magari spiegarlo a qualcuno. Io la penso così. Ma questo non vuol dire che chiudo gli occhi sul mondo intorno e sulle altre persone, che magari fanno un discorso diverso e più "materiale". E comunque scelgono Microsoft: perchè, in fondo, al signor Gates non interessa un ciufolo che un boato di gente usa il suo sistema senza pagare: perchè ciò contribuisce alla nascita del monopolio. Lo ribadisco ancora: non sto prendendo posizione, tantomeno a favore di Microsoft!!! Sto solo dicendo che continuo a non comprendere questa contrapposizione bestiale. Esistono queste diverse piattaforme e basta. Insultare l'avversario non aiuterà il mondo opensource. E sottolineo: faccio questo discorso non entrando nel merito delle controversie legali e etiche di Microsoft che, ovviamente, sono ciclopiche! Spero di aver chiarito la mia posizione. Mi riscuso per la nuova sbrodolata di parole. Saluti Daniele Cristian Versari wrote: Goblintux wrote: convinto che Windows sia un bel giocattolino e che si possa tranquillamente utilizzare giocando. Perche' Linux no? I giochi sviluppati per Linux funzionano tranquillamente. E' colpa del mondo opensource se la maggior parte delle software
Re: [OT] la potenza dell'ignoranza ..... :-)
Ciao di nuovo rispondendo a Andrea Gasparini dico che mi sa che il polverone l'ho alzato io :-)). Ho apprezzato le opinioni di tutti, molte delle quali mi hanno fatto riflettere sulla mia posizione. Come ho detto non pretendo di avere ragione. E non credo di dover chiarire ancora i miei interessi: faccio parte di una mailing list debian; mi sbatto quotidianamente su sarge e molto spesso risolvo i miei problemi anche grazie al vostro aiuto per il quale non vi rigrazierò mai abbastanza; lavoro per una società che lavora soprattutto su piattaforme e su software sull'opensource e che mi sta formando come sistemista unix/linux; sto facendo un'esperienza di lavoro in un'azienda molto grande (non mi va di fare nomi) che utilizza per gestire dei server enormi e molti cluster, Windows 2003 Server e vi posso assicurare che avere a che fare quotidianamente con Active Directory renderebbe nervoso anche un santo. Prima di dire l'ultima (per quanto mi riguarda ovviamente!) quoto questo messaggio: >Alle 02:05, martedì 1 febbraio 2005, Goblintux ha scritto: >> E sottolineo: faccio questo discorso non entrando nel merito delle >> controversie legali e etiche di Microsoft che, ovviamente, sono ciclopiche! > >Appunto. Discorsi del genere non hanno senso se non si entra nel merito. >In >caso contrario son solo chiacchere. Concordo anche per il ciclopiche: per >la >dimensione delle mail e del mancato quoting nonché, ovviamente, per il punto > >di vista. > >A. E' l'unico che non mi è piaciuto. Posso accettare le critiche per il mancato quoting (anche se le mail erano tante e quotare tutti lo ritenevo difficile), ma sinceramente non mi piace il modo con cui la mia opinione è stata etichettata in cinque minuti. Non si può pensare di avere ragione sempre; non possiamo essere accaniti fautori del software libero e, in nome della nostra giusta idea, IMPORRE la NOSTRA libertà a chi non è dello stesso avviso. E' un controsenso e non mi piace. Per la dimensione della mail mi scuso, ma il nostro amico se non voleva leggerla poteva non farlo, non mi pare di aver obbligato qualcuno. Avete ragione quando mi fate notare che, senza entrare nel merito del discorso etico e legale, è forse inutile fare questo discorso. Ho voluto lasciare da parte quella prospettiva per cercare di focalizzarmi sul prodotto in questione e basta. Ma è vero che non possiamo chiudere gli occhi su come e perchè un tale prodotto sia diventato quello che oggi è. Anche se comunque ritengo abbia dei meriti che vanno comunque accettati per non chiuderci a riccio nelle nostre convinzioni. Continuo a non voler pensare di dovermi contrapporre con forza a Windows. Credo, invece, sia importante contrapporsi in maniera forte a Microsoft e ai suoi metodi. Forse è questo che non ho chiarito. E forse è questo il fulcro, in due righe, del mio pensiero. Saluti a tutti Daniele
Re: [OT] la potenza dell'ignoranza ..... :-)
Cristian Versari wrote: Perdonami se ti "tiro in ballo" di nuovo nonostante tu abbia chiuso (per quanto ti riguarda) la discussione. Se ritieni di aver concluso sei liberissimo di non rispondere (anche perche' ci abbiam speso ore e ore su 'sto thread ;) ) No vabbè non è che volevo chiudere la discussione per avere l'ultima parola! Era per "calmare le acque" :-) . Ti rispondo molto volentieri [EMAIL PROTECTED] wrote: Non si può pensare di avere ragione sempre; non possiamo essere accaniti fautori del software libero e, in nome della nostra giusta idea, IMPORRE la NOSTRA libertà a chi non è dello stesso avviso. Qualcuno ti ha obbligato (magari sul luogo di lavoro) a usare Linux? E che devo dire io, visto che nel 95% dei posti di lavoro che potrei trovare sarei costretto a usare Windows? Con chi me la prendo? Col mio datore di lavoro? Con le software house? Coi produttori hardware? O con chi? E in nome di quale giusto ideale a me viene imposto l'uso di quel sistema operativo? Nel nome del dio denaro? Sono io il "pazzo" che si lamenta di non poter scegliere, o lo sono coloro che credono di aver azzeccato la strada migliore quando invece non hanno minimamente operato alcuna scelta? Non vale allora la pena di lottare perche' esista almeno una scelta? (e' un discorso molto diverso dal voler imporre la propria idea a qualcun altro) La frase che hai quotato era diretta fondamentalmente alla risposta di quel ragazzo che, sinceramente, avevo gradito poco. Come dici giustamente te su sto thread ci siamo smazzati parecchio e diciamo che alla fine lo abbiamo fatto proponendo opinioni magari divergenti su qualche punto ma alla fine comunque interessanti e sempre nel rispetto dell'altro che è la cosa più importante a prescindere da tutto. Diciamo che non mi era piaciuto il modo in cui in tre righe aveva criticato la mia idea, senza dire praticamente nulla ma solo rispondendo che avevo detto una ca**ata "ciclopica". A me può anche star bene, ci mancherebbe, però mi piace quando la gente motiva le sue opinioni. Tutto qui. In quel senso parlavo di libertà: la libertà di pensarla diversamente, o di dire una cretinata o addirittura la libertà di "avere torto" se mi passate il termine. Non era una frase rivolta all'argomento. Calcola che io la penso esattamente come te nella parte che ho quotato qua sopra. Continuo a non voler pensare di dovermi contrapporre con forza a Windows. Credo, invece, sia importante contrapporsi in maniera forte a Microsoft e ai suoi metodi. Forse è questo che non ho chiarito. E forse è questo il fulcro, in due righe, del mio pensiero. Dalla prima mail, lo ammetto, non ci ero arrivato. Con la seconda, un po' di piu', ma forse mi sfugge ancora il fulcro. Non so che cosa intendi per non contrapporsi a Windows, a parte evitare di scagliarsi con oggetti contundenti sui cd originali (o non) che lo contengono. Se usi Windows, fai un favore a zio Bill. Se vendi pc con Windows preinstallato, fai un favore zio Bill. Se copi a qualcuno il cd di Windows, fai un favore a zio Bill. Se spedisci i tuoi file in formato .DOC o .XLS, fai un favore a zio Bill. Se usi gli emoticon (quanto sono carini eh?) della ultimissima versione di MSN Messenger, fai un favore a zio Bill, che tu te ne renda conto o no (e' un "tu" impersonale, tengo a precisarlo). Fare un favore a zio Bill (chiariamo, non e' mio zio!) significa posare una piccola pietruzza nel suo immenso castello da monopolista. Ecco che favorire l'uso di Linux a scapito di Windows altro non e' che uno dei mezzi basilari per opporsi alla politica Microsoft. Rimane che ciascuno, in casa propria (o nella propria azienda), agisce come meglio ritiene. Saluti Cristian Sai il discorso è un po' complicato. Tu hai ragione quando elenchi tutti i modi di fare un piacerone a zio Bill (come lo chiami tu :-) ). Tuttavia ammetterai che è veramente difficile non rientrare o essere rientrati almeno una volta nella vita nella tua lunga lista. Sarei un ipocrita se ti dicessi che sul mio computer portatile da cui ti sto scrivendo non ho una partizione Windows (XP nello specifico). Mi serve per suonare: dentro ci sono cubase e altri softwarini per fare musica. Purtroppo non posso farne a meno. E sarei anche un ipocrita se ti dicessi che nella mia partizione linux non ho installato VMWare per poter utilizzare Windows all'interno: mi serve al lavoro. E ognuno di noi ha una ragione (per quanto recondita) per cui contribuisce al castello di zio Bill. Purtroppo oramai Windows è uno standard di fatto. Con questo non voglio dire che mi sono rassegnato che tutto rimanga così per sempre! E' solo che dobbiamo prenderne atto. E partire da questo per provare a cambiare la direzione. Sai non serve essere profeti del software libero e dell'opensource, essere guru dell'informatica per rendersi conto che Microsoft vive da monopolista (con il beneplacito di governi, istituzioni e del mercato in cui opera). Credo basti essere persone normali che aprono i giornali no