> > Quando parlo di memoria condivisa intendo a dettaglio implementativo, > magari nascosto sotto l'astrazione di una libreria o di un linguaggio. > Ad esempio in Rust alla fine *usi* memoria condivisa, ma il linguaggio > ti permette di ragionare senza pensare a sincronizzazioni esplicite. >
Concordo. Occorrebbe che il linguaggio potesse chiamare dal sistema, ed ottenere, un area condivisa da vari processi. Ed è proprio questo che mi piacerebbe. > In Go puoi usare i channel, ma anche qui alla fine usi la memoria > condivisa, solo che la sincronizzazione è gestita dal runtime. > Ma sempre in Go, spesso la soluzione più semplice e suggerita in > mailing list, è quella di usare un mutex. > Funziona davvero (in C) per riscrivere spesso, ma inutile se quel che ti serve (in Python) è lavorare su troppi dati eguali che cambiano ogni tanto :-( e vanno riletti spesso. > > >
_______________________________________________ Python mailing list Python@lists.python.it http://lists.python.it/mailman/listinfo/python