grazie per la segnalazione, è utile che ogni tanto qualcuno ritiri fuori il tema degli annotatori umani e del training dei sistemi. Hanno/abbiamo sempre fatto parte dello sviluppo dei sistemi NLP, e ne facciamo parte anche per l'AI generativa. Non male l'immagine di Dracula...
AB Il giorno dom 8 set 2024 alle ore 11:23 Antonio <anto...@piumarossa.it> ha scritto: > > Sembra che tutti questi sistemi "autonomi" in realtà non possano stare > in piedi senza un'enorme mole di lavoro umano, che però deve rimanere > nascosto. > > Sì, ma qui il livello si alza. > Non è più (o non solo) il lavoro umano degli "schiavi digitali" del Sud > del mondo. > Questi qua (OpenAI & C.) hanno una barca di soldi che stanno investendo, > oltre che in GPU e corrente elettrica, anche in lavoro "redazionale" > altamente specializzato. > Neolaureati in lettere e simili che, per campare, scrivono testi che > nessun essere umano leggerà mai, se non in forma "insaccata". > In questo modo viene superato anche il discorso copyright di cui stanno > discutendo in altro thread Daniela e altri. > > Risultato, OpenAI si gioca tutto, o 2000 dollari al mese [1] per chattare > con il nuovo GPT 5 (fatto anche di questi lavori umani specializzati) o > chiude [2]. > > A. > > [1] > https://www.pymnts.com/artificial-intelligence-2/2024/report-openai-considers-2000-monthly-subscription-prices-for-new-llms/ > [2] > https://www.ndtv.com/india-ai/openai-microsoft-sam-altman-openai-may-post-5-billion-loss-this-year-run-out-of-cash-in-12-months-report-6239442 >