Buongiorno,
vorrei condividere con voi una riflessione in tema di 'sistemi
decisionali automatizzati', ove il diritto all’intervento umano
rappresenta sempre più l'affermazione del diritto all’oblio, anche
comportamentale.
La mia idea è che le tutele previste dall’art. 22 del Gdpr saranno
sempre più difficili da attuare: per via della complessità sempre più
spinta dei processi che concorrono alla formazione delle decisioni
automatizzate; per via della tendenza dell’uomo ad appiattirsi sui
risultati della macchina e delle sue capacità di aggregare, elaborare e
inferire enormi quantità di dati; per via della facilità con cui l’uomo
è pronto ad abdicare dalla proprie responsabilità di decidere; per via
delle difficoltà concrete di poter reclamare le tutele previste
dall’art. 22 Gdpr da parte di chi, avendone diritto, non possiede le
conoscenze per indagare la complessità delle diverse dinamiche e
interconnessioni che caratterizzano i sistemi decisionali automatizzati.
Come intervenire?
Per saperne di più vi lascio il link al saggio [1] e all'abstract [2].
Buon fine settimana.
Gianluca Fasano
[1]
www.rivistaitalianadiinformaticaediritto.it
Guarda L’interpretazione estensiva della nozione di “decisione
automatizzata” ad opera della Corte di giustizia: una prospettiva più
ampia ma ancora fragili tutele per le libertà fondamentali <#>
🔗
https://www.rivistaitalianadiinformaticaediritto.it/index.php/RIID/article/view/258/199
<https://www.rivistaitalianadiinformaticaediritto.it/index.php/RIID/article/view/258/199>
[2]
www.rivistaitalianadiinformaticaediritto.it
L’interpretazione estensiva della nozione di “decisione automatizzata”
ad opera della Corte di giustizia: una prospettiva più ampia ma ancora
fragili tutele per le libertà fondamentali | Rivista italiana di
informatica e diritto <#>
🔗
https://www.rivistaitalianadiinformaticaediritto.it/index.php/RIID/article/view/258
<https://www.rivistaitalianadiinformaticaediritto.it/index.php/RIID/article/view/258>