Sat, 17 Aug 2024 13:55:57 +0200 -  dom 18 ago 2024 alle ore 12:00 Vol 184,
Issue 27  - karlessi <karle...@alekos.net> ha scritto:

> mi chiedo a questo punto quale sia il portato politico di tale
> alfabetizzazione.
> anche a me capita di fare alfabetizzazione digitale ecc. il senso
> politico di tale fare è orientato alla promozione dell'autonomia
> individuale e collettiva tramite l'autogestione delle risorse e lo
> sviluppo di competenze sistemi tecnologie da parte di persone per le
> persone.


Quale portato politico?
Nessuno, secondo l'accezione corrente di politica ma penso che
dall'alfabeto in poi saper leggere e scrivere è precondizione per ogni
politica che riconosca dignità in ogni persona ... senza distinzione di
sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di
condizioni personali e sociali. Penso anche che oggi "il digitale" subentra
all'alfabeto quale condizione prepolitica.
Per *alfabetizzazione* intendo l'insegnamento e l'apprendimento di abilità
minime: leggere, scrivere e far di conto. Questo insegnamento è rivolto ai
bambini e agli adulti che non hanno avuto l'opportunità di frequentare la
scuola. Le moderne società occidentali sono quasi completamente
alfabetizzate, ma nel mondo gli analfabeti sono ancora più di un miliardo.
Oggi si affaccia il problema dell'*alfabetizzazione funzionale*, cioè la
necessità di assicurare a ogni cittadino il possesso di quelle capacità
minime che gli consentano di partecipare in modo attivo e consapevole alla
vita politica, sociale ed economica del suo paese
Con minimo adattamento ho copiato quanto sopra,
https://www.treccani.it/enciclopedia/alfabetizzazione_%28Enciclopedia-dei-ragazzi%29/,
propongo di adattare il testo al digitale, perchè non basta più saper
leggere scrivere far di conto, è necessario conoscere il digitale ed i suoi
rischi, quali sono e come provare ad evitarli.
Direi che è l'impegno hacker, per capire se ho capito cerco qualcosa e
trovo ...  https://www.iltascabile.com/societa/pedagogia-hacker/, forse
conosci l'autore ma sono atterrato alla pagina senza intenzioni, ha
digitato pedagogia digitale, tutto il resto non è opera mia. Personalmente
mi sento in sintonia con equità e solidarietà ma sono anche convinto che
simili concetti vengono dopo l'abbiccì della prima infanzia: prima diamo ai
bambini l'alfabetizzazione di base poi ... e non tutti avranno valori
identici, la nostra costituzione ammette la differenza di opinioni
politiche nel presupposto di reciproco ed uguale rispetto.
Passo la parola ad Andrea Trentini.
Duccio (Alessandro Marzocchi)

Il giorno dom 18 ago 2024 alle ore 12:00 <nexa-requ...@server-nexa.polito.it>
ha scritto:

> Message: 1
> Date: Sat, 17 Aug 2024 13:55:57 +0200
> From: karlessi <karle...@alekos.net>
> To: nexa@server-nexa.polito.it
> Subject: Re: [nexa] organizziamo un incontro online sul tema
>         "chatcontrol" e simili? (Andrea Trentini) (alessandro marzocchi)
> Message-ID: <eee78f0d-0a60-4611-805f-bf88e7d80...@alekos.net>
> Content-Type: text/plain; charset=UTF-8; format=flowed
>
> Il 17/08/24 12:00, nexa-requ...@server-nexa.polito.it ha scritto:
>
> > Date: Fri, 16 Aug 2024 17:27:58 +0200
> > From: alessandro marzocchi <alemar...@gmail.com>
> > To: nexa@server-nexa.polito.it
> > Subject: Re: [nexa] organizziamo un incontro online sul tema
> >       "chatcontrol" e simili? (Andrea Trentini)
> > Message-ID:
> >       <CAG5xczeb-3HpzZrHijO1D=
> 08rxqunqgzzhnxydax5wngrgk...@mail.gmail.com>
> > Content-Type: text/plain; charset="utf-8"
> >
> > Mi piace la proposta.
> > *Difendere la libertà e diffondere la cultura della libertà *(da sito
> > liberisti italiani) ha un antecendete necessario: *alfabetizzazione
>
> buongiorno,
>
> sul sito in questione (non conoscevo) trovo esaltazione di Javier Milei
> come liberista. A mio parere costui è un libertariano ed estremista
> destrorso estremamente pericoloso. es. contro l'aborto ma favorevole
> alla cessione "volontaria" di organi. Certo l'asse politico è
> attualmente molto spostato a destra... Ma così a destra?
>
> la cultura della libertà senza l'uguaglianza è sancire i privilegi
> esistenti. La cultura dell'uguaglianza senza la libertà è garantire
> l'oppressione di chi non si allinea alla "maggioranza". IMHO.
>
> il mondo informatico si è mostrato storicamente assai sensibile alle
> sirene del libertarianesimo (che non è libertario, almeno non
> nell'accezione europea, dove libertario fa rima con socialista) e
> dall'anarco-capitalismo (un ossimoro che si è disgraziatamente imposto).
> in particolare nella Silicon Valley.
>
> anni fa cercammo di ricostruire parte della vicenda con un articolo
> sulla Crittografia, https://zenodo.org/records/5013068
>
> che avremmo voluto continuare ragionando di criptovalute e blockchain e
> NFT, per le quali il discorso "meno Stato" o addirittura "no Stato" (che
> mi trova perfettamente d'accordo) si confonde con la privatizzazione del
> mondo e la truffa eletta a sistema di business (vedi NFT).
>
> > digitale*, tema che svolgi benissimo in università e che va avviato
> > all'inizio del ciclo scolastico, potrebbe essere un obiettivo?
> > Cordialmente.
>
> mi chiedo a questo punto quale sia il portato politico di tale
> alfabetizzazione.
>
> anche a me capita di fare alfabetizzazione digitale ecc. il senso
> politico di tale fare è orientato alla promozione dell'autonomia
> individuale e collettiva tramite l'autogestione delle risorse e lo
> sviluppo di competenze sistemi tecnologie da parte di persone per le
> persone.
>
> buona giornata
>
> cm
>
> > Duccio (Alessandro Marzocchi)
> >
> > Date: Thu, 15 Aug 2024 10:54:06 +0200
> > From: Andrea Trentini <andrea.trent...@unimi.it>
> >
> >> To: nexa <nexa@server-nexa.polito.it>
> >> Subject: [nexa] organizziamo un incontro online sul tema "chatcontrol"
> >>          e simili?
> >> Message-ID: <b454628d-d943-4900-870d-d9c460495...@unimi.it>
> >> Content-Type: text/plain; charset="utf-8"; Format="flowed"
> >>
> >> Ciao, faccio parte del comitato milanese di Liberisti Italiani e ogni
> >> tanto organizziamo degli
> >> incontri (sia online che in presenza) su temi importanti.
> >> Vorremmo farne uno online in settembre sul tema "EU chatcontrol" (ma
> >> allargato al tema sorveglianza
> >> di massa, guerra all'anonimato, ecc.), non mi dispiacerebbe raccogliere
> >> interventi da membri di
> >> questa lista (penso ad esempio a Marco Calamari e a Stefano Quintarelli,
> >> ma sono apertissimo a
> >> proposte).
> >> Se qualcuno di voi ha voglia di intervenire mi faccia sapere.
> >> (gli incontri sono brevi, circa un'ora, quindi ogni intervento potrebbe
> >> durare meno di dieci min con
> >> dibattito collegiale a seguire)
> >> Grazie mille
>
>

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