in riferimento all'articolo, a me fa inorridire invece l'idea che il potere esecutivo, che
amministra il monopolio della forza, possa stabilire chi puo' accedere a un servizio e chi
no, in un determinato momento, o possa andare a ficcare il naso su dove vanno i suoi
cittadini, essendo organismo di vigilanza di se stesso...
ma io mi faccio pippe mentali su rischi potenziali che non si potranno mai
verificare...
(almeno questo mi ripetevano quando mi sono incaponito sui multipli fornitori,
anche privati)
ciao, s.
p.s. nel 2022 il polimi ha fatto delle misure su un panel rappresentativo dell'utenza
contfrontando 2FA di qualche home banking e 2FA di SPID. 57 secondi per le banche, 60
secondi con SPID (facendo due clic in piu' per indicare l'IdP), 116 secondi con la CIE.
ovviamente il tempo e' passato e le persone hanno imparato e i tempi oggi mi aspetto che
siano inferiori.
https://blog.quintarelli.it/spid/
(Q. SPID e' meno usabile della CIE?)
pp.ss. Degli Antoni diceva che il prossimo paradigma di UI sarebbe stato "Do what I
mean"
On 05/08/24 12:18, Giuseppe Attardi wrote:
Infatti, l’AI ci potrebbe emancipare dalle schiavitù imposteci con la cattiva applicazione
dei principi delle GUI negli attuali servizi digitali:
6593dbf852051.r_d.224-221-0.png
L'intelligenza artificiale ci riscatterà dalle schiavitù digitali
<https://www.corriere.it/tecnologia/24_gennaio_02/l-intelligenza-artificiale-ci-riscattera-dalle-schiavitu-digitali-003b7434-d079-4f0b-ace3-2b35877daxlk.shtml>
corriere.it
<https://www.corriere.it/tecnologia/24_gennaio_02/l-intelligenza-artificiale-ci-riscattera-dalle-schiavitu-digitali-003b7434-d079-4f0b-ace3-2b35877daxlk.shtml>
<https://www.corriere.it/tecnologia/24_gennaio_02/l-intelligenza-artificiale-ci-riscattera-dalle-schiavitu-digitali-003b7434-d079-4f0b-ace3-2b35877daxlk.shtml>
— Beppe
On 5 Aug 2024, at 12:00, nexa-requ...@server-nexa.polito.it wrote:
From: "M. Fioretti" <mfiore...@nexaima.net>
To: nexa@server-nexa.polito.it
Subject: Re: [nexa] la nuova sfera pubblica digitale (Habermas)
Message-ID: <zrb9xvexp3miv...@nexaima.net>
Content-Type: text/plain; charset=us-ascii
On Sun, Aug 04, 2024 14:30:16 PM +0200, alessandro marzocchi wrote:
Oggi il digitale ci priva della parola, impone alla cultura un salto
indietro di qualche migliaio di anni.
ne siamo sicuri? Salto indietro da digitale e' quello che io penso
delle emoji, e talvolta delle interfacce grafiche (=perche' posso solo
indicare a gesti, col puntatore del mouse, anziche' esprimermi a
parole e frasi in una riga di comando)
Ma il digitale e' anche quello che puo' trasmettere e preservare la
parola molto meglio e molto piu' a lungo di qualsiasi tecnologia
analogica.
Marco https://mfioretti.substack.com
--
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