Ciao Damiano e a tutti, segnalo che c'è almeno una iniziativa in corso (in partenza) in Italia a livello universitario / di ricerca:
https://news.uniroma1.it/18122023_1401 Buona giornata, Andrea Il giorno mer 27 dic 2023 alle ore 14:57 Damiano Verzulli < dami...@verzulli.it> ha scritto: > In questo gruppo si parla spesso di AI/LLM e... spesso ho notato mani > alzate a mo' di: "Eh! Ma servono 'risorse'... servono 'soldi'.... servono > 'infrastrutture'... perché senza, non si va da nessuna parte". > > Ricordo, ad esempio, un paio di thread incentrati sul fatto che UniPisa > avesse investito ~1M€ (se ricordo bene...) per acquistare un paio di > "cluster" [di cui almeno uno acquistato con fondi PNRR], specializzati sul > GPU-computing.... > > Bene... dico questo perché qualche settimana fa ho incrociato un POST di > Vincenzo Di Nicola [1] il quale evidenziava come Mistral [2], una startup > francese partita a maggio 2023, fosse valutata 2G€ e... stesse > rapidissimamente diventando una entita' di spicco nel panorama AI mondiale. > > Ripeto: è una startup francese. > > La cosa che piu' di tutte mi ha colpito, pero', è un'altra. Vincenzo > scriveva: "...E Mistral, in pochi mesi, ha gia’ prodotto un LLM > addestrato velocemente grazie al nostro supercomputer Leonardo del > Cineca..." > > Ecco: finalmente trovavo una evidenza concreta di un utilizzo di risorse > --finanziate e gestite dal nostro Paese-- che andasse a beneficio di altre > risorse/entita'... mainstream e, soprattutto, made-in-Europe. > > La notizia mi era nuova... e quindi ho chiesto a Vincenzo una conferma. > Oltre a confermarla, mi ha girato un ulteriore riferimento (paywalled [3]) > e, successivamente è anche andato a farsi un giro in Cineca [4] > > Cercando in giro, ho trovato quest'altra fonte ([5] in francese) che cita > sia Leonardo che EuroHPC... > > Insomma: a dispetto di quanto si pensi nei corridoi di molti nostri > Atenei... è perfettamente possibile utilizzare Leonardo per addrestare un > LLM... e tra l'altro in tempi rapidissimi. > > Mi chiedo perché dei Francesi abbiano potuto farlo... e degli Italiani no. > Ma è un dettaglio :-) > > Un saluto, > DV > > [1] > https://www.linkedin.com/posts/dinicola_openai-rival-mistral-nears-2-billion-value-activity-7137853575195410432-qVc1 > [2] https://mistral.ai/ > [3] > https://www.theinformation.com/articles/why-do-we-need-an-openai-of-europe > [4] > https://www.linkedin.com/posts/dinicola_supercomputer-francescoubertini-cineca-activity-7139201768969736192-kCmD > [5] https://www.silicon.fr/mistral-ai-llm-471793.html > > -- > Damiano Verzulli > e-mail: dami...@verzulli.it > --- > possible?ok:while(!possible){open_mindedness++} > --- > "...I realized that free software would not generate the kind of > income that was needed. Maybe in USA or Europe, you may be able > to get a well paying job as a free software developer, but not > here [in Africa]..." -- Guido Sohne - 1973-2008 > http://ole.kenic.or.ke/pipermail/skunkworks/2008-April/005989.html > > _______________________________________________ > nexa mailing list > nexa@server-nexa.polito.it > https://server-nexa.polito.it/cgi-bin/mailman/listinfo/nexa >
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