On 18/09/22 09:47, Damiano Verzulli wrote:
3. ~22:35: "Che le persone vadano via... va bene. Il problema è che noi non possiamo diventare i selezionatori per le industrie americane. Non possiamo continuare a fare solo i selezionatori dei nostri migliori ragazzi per mandarli via. Dobbiamo un po' mandarli via ed un po' attirarli da noi. Questo è quello che dobbiamo fare [...]"
All'estero l'Italia è considerata un'eccellenza in tanti campi: arte, moda, turismo, motori (Ferrari, Ducati, ecc.), enogastronomia, ecc. E in questi settori le persone straniere vengono eccome in Italia. Quando la commissione nominata dal ministro Franceschini per scegliere il direttore del Parco archeologico di Pompei si è trovata a selezionare la terna di candidati, tra le 44 candidature, il 23% erano persone non italiane. Eike Schmidt, Gabriel Zuchtriegel, Sylvain Bellenger dirigono musei e parchi archeologici italiani tra i più famosi al mondo. Realisticamente potremmo affermare che noi formiamo tecnici/scienziati che lavoreranno all'estero e le università straniere storici dell'arte che verranno in Italia. Così come un medievalista non andrà a cercare lavoro negli Stati Uniti, un ingegnere informatico non verrà in un paese in cui, come ai punti 4 e 5, grandi aziende e Stato mostrano di non avere nessun progetto per l'innovazione tecnologica. C'è una divertente scena nel film "Scusate se esisto" [1] in cui l'architetta interpretata da Paola Cortellesi, al termine di un progetto all'estero, comunica ai colleghi di voler tornare in Italia e questi la guardano allibiti [2]. A meno che ... Beh, a meno che non si cominci ad affidare, come fatto con i musei, la direzione di importanti istituti tecnologici a dei stranieri. A. [1] https://it.wikipedia.org/wiki/Scusate_se_esisto! [2] https://www.youtube.com/watch?v=ystGqBQ34jU _______________________________________________ nexa mailing list nexa@server-nexa.polito.it https://server-nexa.polito.it/cgi-bin/mailman/listinfo/nexa