Ciao Maurizio,

On February 12, 2022 4:52:32 PM UTC, maurizio lana wrote:
> 
> "Noi non manipoliamo [più] cose passive, bensí comunichiamo e 
> interagiamo con infomi che a loro volta agiscono e reagiscono".
> forse è un tema di information literacy da portare all'evidenza,
> questo delle cose che non sono più semplici cose ma sempre più sono
> infomi.

Io preferisco parlare di "automatismi" proprio per rendere chiara ed
evidente sia la loro essenza funzionale, sia la loro natura immanente
di oggetti costruiti e programmati da persone affinché riproducano
PASSIVAMENTE la propria volontà, automaticamente, senza alcuna
autonomia.

Una self-driving car è una cosa. Passiva.
Esattamente quanto un orologio, o una moka del caffé sul fuoco.

Esattamente come Alexa, o Google Echo, o Cortana, etc...

Sono oggetti, PASSIVI, automatismi che SIMULANO autonomia.


La simulazione è tanto più credibile quanto minore è la nostra
comprensione dell'informatica che determina il loro funzionamento.
 

Per questo è importante ricordare che parliamo di oggetti costruiti da
qualcuno, perché ci siamo evoluti in un mondo in cui per milioni di
anni, tutte le entità in grado di reagire alle nostre azioni lo
facevano in funzione di leggi fisiche (principio di azione e reazione)
o pulsioni interiori (istinto di conservazione etc...).


MAI in passato l'uomo è stato circondato da oggetti che "agiscono e
reagiscono" esclusivamente in funzione della volontà di qualcun'altro
che vive a decine di migliaia di chilometri.


Chiamarli "infomi" o "IA" o qualsiasi altra cosa che li distingua da un
orologio o una moka, rischia di distogliere l'attenzione dalla volontà
che riproducono pedissequamente senza alcuna capacità critica.

(per non parlare del fatto che questi automatismi non trattano
informazioni ma solo dati, ovvero rappresentazioni di informazioni)

> se c'è trascuratezza su quanto le cose ci ascoltano, dai giocattoli,
> ai software, ai televisori, ai telefoni, ecc., probabilmente proprio
> l'idea che l'EDR dell'auto posa parlare di noi con la polizia
> stradale potrebbe risvegliare almeno in qualcuno l'attenzione sul
> tema? Maurizio

Magari!


Ma è importante comprendere che di fatto, l'EDR eseguirà automaticamente
la volontà di chi l'ha programmato. Esattamente come Alexa & co.

Potremmo dire che non sarebbe l'EDR ad inviare o comunque fornire i dati
alla polizia, ma chi l'ha costruito e programmato.
E' lui che agisce attraverso l'EDR.

E questo qualcuno potrebbe voler fornire dati falsi o parziali. 
E potrebbe farlo con un rischio pressocché nullo di venire scoperto.


Giacomo
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