Poi il Giudice scrive:
```
In verità, la presenza di 8200 righe di codice su 300.000 identiche è
sufficiente, in questa sede cautelare, a denunciare la derivazione di
E-Addons (che pacificamente è cronologicamente successivo ) da DCE.
```
Anche qui, sebbene la derivazione probabilmente esiste, meno del 3% di
linee di codice corrispondenti non la dimostrano affatto!
Il modo corretto di provare la derivazione fra due opere software è
studiare la storia del loro sviluppo, analizzando i repository
che ne tracciano i cambiamenti.
Concediamo al giudice l'attenuante di essere pioniere in questo genere
di giudizi.
Tuttavia, se può essere utile in altri contenziosi o in questo stesso ma
in successivi gradi di giudizio, vorrei aggiungere un breve commento.
L'utilità dell'indicazione delle righe di codice in quel modo è pari a zero.
300000 sono LOC? (Lines of Code), NCLOC? (Non-Comment Lines of Code),
LLOC? (Logical Lines of Code).
L'ultima versione di Wordpress [1] è composta da: 481702 LOC, 318458
NCLOC e 104268 LLOC.
Dubito fortemente che un add-on di un plugin di WP sia composto da
300000 LOC.
WP ha una miriade di plug-in, uno di questi è Elementor [2].
Per Elementor, a sua volta, ci sono centinaia di add-on [3].
Questi plug-in e add-on possono essere scaricati dalle rispettive
pagine, sul sito di Wordpress, ad esempio qui [4]
Non ho trovato pagine per E-Addons né per DCE, non ho potuto, quindi,
analizzare il codice.
A.
[1] https://wordpress.org/
[2] https://wordpress.org/plugins/elementor/
[3] https://github.com/lukecav/awesome-elementor#third-party-add-ons
[4] https://wordpress.org/plugins/addon-elements-for-elementor-page-builder/
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