A proposito del tema del cloud-nazionale (spesso dibattuto in questi
spazi), ho appena finito di leggere l'intervista di Raffaele Barberio /
Key4biz ad Antonio Baldassarra, CEO di Seeweb, sul tema del cosiddetto
cloud nazionale. Parlo di questa:

- PNRR. A. Baldassarra: “Cloud nazionale? Il governo rifiuti una
narrativa sbagliata che penalizza imprese e competenze italiane”

https://www.key4biz.it/pnrr-a-baldassarra-cloud-nazionale-il-governo-rifiuti-una-narrativa-sbagliata-che-penalizza-imprese-e-competenze-italiane/367227/


È la prima volta che trovo affrontato con chiarezza, lucidità e
profondità il tema del "cloud nazionale" rispetto alle implicazioni che
puo' comportare per l'ecosistema ICT del nostro Paese.

È la prima volta che leggo, chiaramente, passaggi del tipo:

"[...] il mondo della ricerca e delle università, un settore,
quest’ultimo, che potrebbe essere mortificato e desertificato
irrimediabilmente da tale narrativa. [....]"

"[...] Occorre però fare un appunto sulle esigenze IT della Pubblica
Amministrazione italiana. Non sempre queste esigenze richiedono enormi
architetture ridondate su scala mondiale o con capacità di archiviazione
infinita e necessità di CDN [...]"

"[...] al contesto Cloud che [...] men che meno è il “toccasana” capace
di risolvere problemi che si annidano su altri piani, prevalentemente
non tecnologici. [...]"

Relativamente agli operatori cloud italiani ed alle soluzioni Iaas:
"[...]Tutti gli operatori sono in “eccesso di offerta e scarsità di
domanda”, non il contrario come si vorrebbe fare credere.[...]"

"[...]  Nell’ambito del software, poi, il mondo open source
consentirebbe, con modesti investimenti, di “farsi da sé tutto quello
che serve” in ambito di Pubbliche Amministrazioni, senza necessità dei
Big Tech [...]"

Insomma, finalmente qualcuno --al di fuori di questa ML-- inizia a
descrivere correttamente uno scenario che, finora, è apparso fin
troppo..... nuvoloso.

Un saluto,
DV

-- 

Damiano Verzulli
e-mail: dami...@verzulli.it
---
possible?ok:while(!possible){open_mindedness++}
---
"...I realized that free software would not generate the kind of
income that was needed. Maybe in USA or Europe, you may be able
to get a well paying job as a free software developer, but not
here [in Africa]..." -- Guido Sohne - 1973-2008
   http://ole.kenic.or.ke/pipermail/skunkworks/2008-April/005989.html


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