Dear Beatrice, I write in Italian for your own purpose. I don't know you and the Italian team. I sent my translation for free after an automated email from debian-www@lists.debian.org
Il sab 10 lug 2021, 09:01 Beatrice Torracca <beatri...@libero.it> ha scritto: > Hi, > > I am a member of the Italian Translation Team. I am writing a longer > answer to Agata both privately and in CC to the debian-l10n-it mailing > list. > > She received the automatic message of the server with the pages to be > updated and this is her Italian translation of the intro/phylosophy > webpage. I have never worked extensively on the website, only few > things a long while ago (still cvs). > > I don't know for sure, but I don't think she had any previous > arrangement with a member of the www team for uploading this to the > website after webml formatting. Please correct me if I am reading the > situation wrong. > > Anyway, as I said, I am writing a longer answer in the Italian mailing > list. > > Good day to all, > > beatrice > > On sabato 10 luglio 2021, at 07:02 +0200, Agata Erminia Pennisi wrote: > > ---------- Forwarded message --------- > > Da: Agata Erminia Pennisi <agataerminiapenn...@gmail.com> > > Date: sab 10 lug 2021, 00:36 > > Subject: Traduzione Debian web page intro/philosophy > > To: <debian-l10n-ital...@lists.debian.org> > > > > > > https://www.debian.org/intro/philosophy > > > > La nostra filosofia: perché facciamo tutto ciò e come lo facciamo > > > > Debian che cos'è? > > > > Il Debian Project <https://www.debian.org/> è un'associazione di singoli > > individui che condividono uno scopo comune ovvero realizzare un sistema > > operativo free <https://www.debian.org/intro/free> . Il sistema > operativo > > da questi attenzionato è chiamato *Debian*. > > > > Un sistema operativo comprende sia i programmi fondamentali, sia le > > utilities che consentono al vostro computer di processare. L'elemento > > essenziale di un sistema operativo è il kernel. Il kernel difatti è il > > programma più importante per antonomasia sul computer in quanto si occupa > > dell'housekeeping necessario affinché possiate eseguire gli altri > programmi. > > > > I sistemi Debian attualmente utilizzano i kernels Linux > > <https://www.kernel.org/> o FreeBSD <https://www.freebsd.org/> . Linux è > > una componente software inizialmente realizzata da Linus Torvalds > > <https://en.wikipedia.org/wiki/Linus_Torvalds> e poi supportata da > migliaia > > di programmatori sparsi nel mondo. FreeBSD invece è anche un sistema > > operativo che include sia il kernel, sia altri softwares. > > > > Tuttavia è in corso un'operazione per integrare Debian con altri kernels, > > tra cui the Hurd <https://www.gnu.org/software/hurd/hurd.html>. The > Hurd è > > una collezione di servers che processano interagendo fra loro attraverso > un > > microkernel (come ad esempio Mach) per implementare differenti features. > > The Hurd è un free software realizzato dal GNU project > > <https://www.gnu.org/>. > > > > La maggior parte dei tools integrati nel sistema operativo provengono > dal GNU > > project <https://www.gnu.org/>; di conseguenza anche i loro nomi ne > > ricordano l'origine: GNU/Linux, GNU/kFreeBSD e GNU/Hurd. I suddetti tools > > sono inoltre free (rilasciati gratuitamente). > > > > Gli utenti finali in generale sono interessati principalmente alle > > applicazioni ossia ai programmi inerenti le loro attività produttive che > > possono spaziare dall'editing, al business, al gaming, alla > videoscrittura, > > ecc. Debian include circa 59000 packages > > <https://www.debian.org/distrib/packages> (software precompilato che > viene > > rilasciato in un formato idoneo per consentire un'installazione agevole > > sulle vostre macchine), un package manager (APT), ed altre utilities che > > permettono di gestire centinaia di pacchetti su centinaia di computers > alla > > stessa stregua dell'installazione di una singola applicazione. Ed è tutto > > free <https://www.debian.org/intro/free>. > > > > Per essere più chiari immaginate una torre. Alla base della torre > troverete > > il kernel. All'interno della torre sono presenti i tools fondamentali. Ed > > accanto a quest'ultimi ci sono i programmi che il vostro computer > processa. > > Infine in cima alla torre vedrete Debian — che meticolosamente organizza > e > > prepara tutto ciò che è necessario affinché ogni elemento sia in funzione > > in sincronia. > > È davvero ogni cosa free? <https://www.debian.org/intro/free> > > > > Se viene menzionato il lemma "free", è per riferirsi al software > *freedom*. > > Potrete comunque ottenere maggiori informazioni sull'argomento su what we > > mean by "free software" <https://www.debian.org/intro/free> e su what > the > > Free Software Foundation says <https://www.gnu.org/philosophy/free-sw> . > > > > Esterrefatti potreste chiedervi: perché delle persone dovrebbero > affannarsi > > a scrivere software, realizzarne il relativo packaging con cura, e poi > > *rilasciarlo* così? Non esiste una risposta univoca per ogni individuo > che > > contribuisce. Diverse persone potrebbero genericamente amare aiutare il > > prossimo. Altre potrebbero dedicarsi alla scrittura dei programmi per > > ampliare le loro conoscenze informatiche. Altri contributori potrebbero > > essere invece interessati ad abbattere i costi scartando i softwares con > > licenze a pagamento. Inoltre una notevole quantità di individui > > contribuisce meramente per riconoscenza nei confronti di quelli che hanno > > loro generosamente consentito di usufruire del free software. Per di più > > molti accademici creano free software per aiutare la ricerca ed ampliare > il > > loro campo d'azione. Le società sponsorizzano lo sviluppo del free > software > > per partecipare allo sviluppo -- non esiste mezzo più veloce che crearsi > da > > soli le funzionalità di cui si necessita! Certamente, la maggior parte > dei > > nostri associati lo fa solo per divertimento. > > > > Debian è pertanto stato focalizzato sul free software ed il nostro > > contributo ha avuto luogo in cambio della stesura di un documento che > > formalizzasse il nostro impegno. In questo modo è nato il nostro Social > > Contract <https://www.debian.org/social_contract>. > > > > Sebbene Debian creda nel free software, esistono dei casi per cui gli > > utenti finali desiderano o sono costretti ad installare sulle loro > macchine > > software non-free. Quando è fattibile Debian cerca di supportarli. > Difatti > > una moltitudine di pacchetti esiste per il solo scopo di installare > > non-free software nei sistemi Debian. > > Come fa la Comunità ad operare nelle vesti di un Progetto? > > > > Debian è di fatto realizzato da circa mille developers attivi e sparsi > around > > the world <https://www.debian.org/devel/developers.loc> (in tutto il > mondo) > > che operano come volontari durante il loro tempo libero. E solo pochi > > sviluppatori si sono mai incontrati realmente di persona. Le > comunicazioni > > vengono effettuate attraverso e-mails (le mailing lists su > lists.debian.org) > > e IRC (#debian channel su irc.debian.org). > > > > The Debian Project ha una struttura meticolosamente organizzata (vedi > organized > > structure <https://www.debian.org/intro/organization>). Per avere meglio > > un'idea su come Debian operi internamente sentite liberi di consultare lo > > spazio riservato agli sviluppatori (developers' corner > > <https://www.debian.org/devel/>) . > > > > I documenti principali che descrivono le attività della comunità sono i > > seguenti: > > > > - The Debian Constitution <https://www.debian.org/devel/constitution> > > - The Social Contract and the Free Software Guidelines > > <https://www.debian.org/social_contract> > > - The Diversity Statement <https://www.debian.org/intro/diversity> > > - The Code of Conduct <https://www.debian.org/code_of_conduct> > > - The Developer's Reference > > <https://www.debian.org/doc/developers-reference/> > > - The Debian Policy <https://www.debian.org/doc/debian-policy/> > > > > Quando ha avuto inizio tutto ciò? > > > > Debian è stato creato nell'Agosto del 1993 da Ian Murdock; questo sistema > > operativo è stato fin dal suo principio una nuova distribuzione resa > > "aperta" per volontà del suo stesso creatore secondo lo spirito di Linux > e > > GNU. Debian è stato designato per essere attentamente e coscientemente > > realizzato in cooperazione, e manutenuto e supportato con lo stesso > metodo > > e scrupolosità. Ha avuto inizio grazie al contributo di un gruppo > ristretto > > e selezionato di hackers sostenitori del Free Software e con il passare > > degli anni è cresciuto gradualmente divenendo oggi una vasta comunità di > > sviluppatori e utenti, ben organizzata. Per maggiori informazioni > leggete the > > detailed history <https://www.debian.org/doc/manuals/project-history/>. > > > > Dato che in molti se lo domandano Debian si pronuncia /ˈde.bi.ən/. Il > nome > > di questo sistema operativo deriva dall'unione dei primi nomi del suo > > creatore, Ian Murdock, e di sua moglie, Debra. > > -- >