On Mon, 20 Jun 2005 02:53:33 +0200 Felipe Salvador <[EMAIL PROTECTED]> wrote:
> Alle 01:47, lunedì 20 giugno 2005, Vito ha scritto: > > Il fondatore del progetto OpenBSD, Theo de Raadt, si lancia in > > un'invettiva contro Linux, raccolta dal prestigioso Forbes Magazine: > > http://punto-informatico.it/p.asp?i=53540&r=PI > > > > Per alcuni punti io condivido... > > mi piacerebbe sapere a quali punti ti riferisci:) > ho letto prima quell'articolo ed ho trovato le analisi del tizio > oltremodo superficiali e inconcludenti. > Io non ho mai capito le motivazioni che spingno glu untenti BSD ad > attaccare GNU/Linux, secondo me, stanno a rosicà! pensa un attimo a dove è arrivato linux e a dove stanno i BSD! mai provato a usare un bsd come desktop: un suicidio ricompilare un kernel: si, editare a mano il file di configurazione Potrà anche essere sicuro, ma se non si sbrigano a renderlo molto ma molto più user friendly (cosa che anche linux dovrebbe fare) durano poco. Io mi sogno sempre un mondo in cui tutti i progetti open source convergono, e tutte le menti che adesso sono separate in mile progetti minuscoli convergono e creano il più grande sistema operativo open source mai visto, anche migliore di linux/bsd ecc. E non sto dicendo: tutti i devel vengono a linux, ma si prende il meglio da ogni progetto OSS.... si, ok, finisco le seghe mentali e vado a letto ciao -- Andrea Lusuardi aka UoVoBW Registered Linux User #364578 ----------------------------------------------- Fletto i muscoli e sono nel vuoto