Il giorno mer 29 nov 2023 alle ore 09:05 Diego Zuccato < diego.zucc...@unibo.it> ha scritto:
> > Ecco, questo non è proponibile. Se gli arriva una richiesta della > Polizia Postale tipo "chi usava l'IP 1.2.3.4 il 20 agosto 2023 alle > 15.30" e gli rispondono "boh", sai quante teste cadono? La risposta ai "boh" è ovviamente "noi, ma non sappiamo dove", mica TIM (o qualsiasi provider) rigira il suo intero spazio ai clienti. A chi assegna gli IP dinamici (e quale sia lo spazio in cui vengono assegnati) lo sa sicuramente benissimo, e i meccanismi di lease sono sicurissimamente noti e loggati, così come è noto a chi danno IP fissi per contratto. Ma non è per niente improbabile che di molti IP ad uso interno si siano perse tracce e certezze. Un'azienda cosí vecchia e con una storia cosí incasinata è facile abbia problemi a non sapere molte cose su sé stessa, per incompetenze del passato e per sottovalutazioni di come sarebbero andate certe cose. Poi magari sono bravissimi, per carità, ma non è che in caso contrario siano necessariamente incompetenti o lo siano necessariamente oggi. Certo è che il dubbio viene, considerando quanto sembrano irrazionalmente restii a fornire un servizio che pochissimi chiederanno, e che altri operatori con storie diverse (o molto piccoli e recenti, o che fanno largo uso di natting) riescono a fornire tranquillamente e spesso gratis o quasi. -- Lorenzo Breda