stavo guardando youtube e li propongono di usare un orange pi zero + interfaccia NAS che comprende una porta sata.
Riguardo alle betterie stavo pensando di usare un paio di 18650 (che sono le batterie al litio che quasi tutti i portatili usano) Vorrie anche che fosse un sistema compatto... molto compatto e quindi l'uso di un ups è da scartare, inoltre non vorrei neppure una serie di cavetti che passano dietro a parte alimentazione e ethernet. L'idea è di stampare in 3D una scatola e mettere dentro qualche cosa tipo un raspberry, un hdd meccanico da 500GB una batteria al litio....e basta. E questi dovrebbe sentire quando manca la corrente elettrica e spegnersi dolcemente in caso che non torni subito, in modo da evitare danni al filesystem. Tenete conto che nessuno gli fará manutenzione e nessuno si preoccuperá se è in funzione o meno. quello che mi preoccupa è che un giorno durante il boot si fermi per un errore el filesystem e quindi non faccia i backup con bacula... e ovviamente per la legge di murphi succederá qualche cosa che faccia perdere i documenti all' utente in questione.... 75 anni abbondanti e quindi non posso spiegargli come controllare il sistema. Ancora bene che sono riuscito a fargli usare libreoffice. Ah.... e la corrente manca spesso perché ha pannelli solari e quando sovraccarica per qualche secondo gli manca la corrente.... da li la necessità di una specie di ups. ..e per ultimo, vorrei farlo io a mano per soddisfazione e anche perché puó essere utile a molti. anche perché aggiungendo un grosso pacco batterie potrebbe diventare un powerbank per cellulari e computer portatili, con altoparlanto bluetooth, e lampada di emrgenza con mini pannello solare. Praticamente un sistema utile per la vita tecnologica nomade. ciao MaX On 02/05/2018, Simone Rossetto <simro...@gmail.com> wrote: > Ciao Max, in base a quanto pensi possa essere il carico sul NAS forse il > Pi Zero non è abbastanza performante, meglio un'altra versione del > Raspberry. In ogni caso i Pi non hanno l'interfaccia SATA, ti servirebbe un > adattatore USB-SATA... > > Per la questione "batteria" anche io ti consiglierei un UPS, quelli APC ad > esempio li gestisci ottimamente con apcupsd (come ti ha già suggerito > Piviul): ti avvia lo shutdown quando il livello di carica è basso. Sul mio > serverino ho uno di questi [1] e mi garantisce un'autonomia di circa 20 > minuti (server x86 con 2 HDD per NAS, chiavetta internet, webcam, ethernet > e router ADSL). > > > Ciao > Simone > > > [1] http://www.apc.com/shop/it/it/products/APC-Power-Saving-Back > -UPS-Pro-550/P-BR550GI > > Il giorno 1 maggio 2018 19:47, maxlinux duemila <maxlinux2...@gmail.com> ha > scritto: > >> Ciao a tutti, >> >> >> Devo mettere insieme un NAS a prova di tonto e sono indeciso su che hw >> usare. >> >> Le necessità sono queste: >> >> Deve poter andare a batteria (un paio di 18650 per esempio) in modo che >> se >> manca corrente abbia una autonomia di almeno 10 minuti. >> Ma la cosa più importante è che Linux possa leggere il valore di carica >> delle batterie e spegnere se sono sotto il livello di guardia. Qualcuno >> sa >> se c'è qualche espansione per Raspberry o similari che possa mettere in >> comunicazione il sistema con il livello batterie? >> >> >> La seconda caratteristica necessaria è il basso consumo >> >> La terza caratteristica necessaria è la connessione sata per hdd >> meccanico. >> >> L'ambiente è molto caldo e possono passare molte settimane senza che il >> NAS venga acceso per cui onde evitare la perdita totale dei dati, meglio >> un >> hdd meccanico. >> >> Poi ethernet o wifi e la compatibilità con Linux ovviamente. >> >> Qualcuno conosce qualche cosa del genere? >> >> Inizialmente pensavo a un Raspberry Pi zero, in quanto i dati da >> immagazzinare sono dei semplici documenti di testo. L'idea è di usare >> bacula. >> >> Ma mi frena la gestione delle batterie... >> >> Salute >> MaX >> >> > -- ciao, MaX