Il giorno 21/09/16 15:09, "Luca De Andreis" <d...@corep.it> ha scritto:
>Il 21/09/2016 15:06, Andrea Chelattini ha scritto: >> Partendo dal concetto che la sicurezza assoluta non esiste, non voglio >> comunque spaventare nessuno. >> >> In particolare sconsiglio l'uso dell'utente pi su raspberry su una >> connessione ssh remota su porta 22 e accesso via password. Pur complessa >> che essa sia, se non modificata con adeguata frequenza... > >Condivido e sono dell'idea che permettere solo autenticazione tramite >scambio di certificati pubblico/privati (eliminando l'utilizzo della >password) introduca un livello di sicurezza elevato, senza eliminare >l'utente di default, se fa piacere tenerlo. > >IMHO > >Luca > Ringrazio tutti per i preziosi consigli che sto gi๠mettendo in pratica per elevare il livello di sicurezza del mio raspberry pi Purtroppo dovendo far accedere i miei alunni in ssh il metodo certificato risulta per me un po scomodo. Davide Www.davlab.net