Gollum1 writes: > per la parte desktop, va ricordato che sotto linux esistono una > pletora di programmi console based, che si mangerebbero la controparte > winzoz, se solo qualcuno pensasse di fare delle semplici interfacce > (andrebbero bene anche in tcl-tk)...
Non è così banale, può non essere così facile. Certo, la console è meno appariscente, ma andando oltre i limiti del terminale ANSI a 16 colori già si potrebbe fare di meglio. Ma ho visto interfacce da console molto ma molto più usabili di molte GUI. > La grossa pecca di linux, è che si rincorre windows e OSX, sui più > strabilianti effetti, ma non sulla sostanza, chi lavora con M$, e > vuole passare a OOo o LibreOffice, nove volte su dieci non ci riesce, > per il semplice motivo che non sono M$ e non girano le macro che ha > usato fino a ieri... E non è cosa da poco. "Arrivo in un ufficio. Mi danno un certo tool. Ripeto: me lo danno, non 'lo chiedo' o 'scelgo cosa prendere' Mi faccio in 4 per imparare a far fare al tool tutte le parti ripetitive e ora me lo togli? No grazie, ho regalato abbastanza del mio tempo" Gli date torto ad uno che vi dice questo del fatto che gli cambiate lo strumento di lavoro? > amministrazione, ricordiamoci che spesso la P.A. va avanti con macro > fatte dal collega smanettone di turno, che magari ha realizzato > qualcosa di non perfetto, ma pur sempre qualcosa che permette di > risparmiare tempo e fatica. Esatto. E diciamone un altra. Il qualcosa non sarà perfetto dal punto di vista della software engineering, ma spessissimo è perfetto per il dominio in cui viene impiegato. E non è poco. > Sarebbe bello che la pubblica amministrazione, in primis, finanziasse > un gruppo di sviluppo, che prendendo dal mondo Open Source, senza > reinventare l'acqua calda, cominciasse a sviluppare tutte quelle > personalizzazioni necessarie per la pubblica amministrazione stessa... Arriva di sicuro il leader del partito X che si lancia sullo spreco di soldi pubblici del partito Y... E poi ci vorrebbero dei manager nelle P.A. il cui unico ideale è il servizio alla P.A. e non far apparire bello il politico che gli ha procurato il posto. > Il grosso errore è quello di pensare che con l'open source, e con > linux in particolare, l'unico risparmio sia sulle licenze... non è > così... perché hai costi aggiuntivi di formazione e gestione. Il vero risparmio lo hai sulla libertà di uso. Se il server attuale non regge, migri su un server molto più potente senza problemi, adesso che serve e non quando si avranno i soldi per la nuova licenza. Devi usare 10 persone invece di 5 e le avresti pronte? Bene, anche il programma è pronto, non devi aggiornare la licenza d'uso. Non sono risparmi di minuti, possono diventare risparmi di settimane se non mesi. -- /\ ___ Ubuntu: ancient /___/\_|_|\_|__|___Gian Uberto Lauri_____ African word //--\| | \| | Integralista GNUslamico meaning "I can \/ coltivatore diretto di software not install già sistemista a tempo (altrui) perso... Debian" Warning: gnome-config-daemon considered more dangerous than GOTO -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: https://lists.debian.org/8738con8pp....@mail.eng.it