On Fri, Nov 02, 2001 at 06:13:24PM +0100, [EMAIL PROTECTED] wrote: > At 18.32 02/11/2001 +0100, alberto wrote: > > >Per quanto riguarda la tua proposta, ecco: > > > >[EMAIL PROTECTED]:~$ telnet smtp.tiscalinet.it 25 > >Trying 195.130.225.171... > >Connected to smtp.tiscalinet.it. > >Escape character is '^]'. > >220 slc02.smtp.stsn.com Microsoft ESMTP MAIL Service, Version: > >5.0.2195.3779 > >ready at Fri, 2 Nov 2001 10:11:53 -0700 > > > considerando che da me dice... > telnet smtp.tiscalinet.it 25 > Trying 195.130.225.171... > Connected to smtp.tiscalinet.it. > Escape character is '^]'. > 220 mail.tiscalinet.it ESMTP Service (5.5.044) ready > > > mi sa che barano ;)
Giustamente barano, perche' non credo che Tiscali (in realta' nessun buon ISP) lascia il proprio SMTP a disposizione di qualsiasi utente internet. Probabilmente si tratta di un hub/switch che lavora anche a livello 3 (network) intercettando qualsiasi pacchetto proveniente dal calcolatore, manda degli ARP "fittizi", simula gateway e qualsiasi altro ip "locale" e ributta tutto su una rete privata "piu' normale". Qui basta poi intercettare connessioni "rognose" (come quelle SMTP) da gestire per forza in locale e nattare banalmente verso internet tutte le altre. Concettualmente e' una boiata, realizzarlo un po' meno, ma se ci sono soldi e interessi dietro (tipo fornire un buon servizio agli utonti che non sanno configurarsi una ethernet) non e' impossibile da fare. ciao Michele