-----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE----- Hash: SHA1 finche' ho potuto mi sono tenuto lontano da HAL, l'ultimo upgrade mi ha fregato ed ecco il "colpevole" infilato di prepotenza come dipendenza di Xorg non sento parlare d'altro che di supposti giovamenti da cio', di sicuro non ne so abbastanza e non ne voglio sapere; perche' dopo la rivoluzione dello stesso Xorg ho continuato ad utilizzare il mio xorg.conf felicemente da una parte quelli che "a me funziona tutto" e dall'altra quelli che imprecano per avere un server grafico che parta, il risultato e' mettere comunque le mani nella configurazione come e' sempre stato
ed ora ecco ripetersi la storia con lo strato di astrazione dall'hardware sono due giorni che leggo di tutto, l'unica cosa che son riuscito a combinare e' stato disabilitare il polling del cdrom OGNI 16 secondi, e subito mi sono chiesto quale mente avesse partorito una tale idiozia la curiosita' mi ha spinto a voler provare queste meravigliose feature, quindi accendo un hdd usb e Thunar mi mostra un'anonima icona "Volume 250G" montata come /dev/sda1, clicco e un bel messaggio dice che non ho i permessi per montarlo, grandioso (si', ho(avevo) il plugin thunar-volman) leggo qua e la', dal wiki di archlinux pare debba mettere mano ad un tot di file per avere i permessi, mah... scopro inoltre che le voci in fstab non dovrebbero esserci, dunque commento la riga, mount -a, riprovo; il messaggio e' cambiato ed ora parla di una qualche policy e "mount-removable no" e altro che non ricordo a questo punto, giacche' non sono minimamente interessato all'automount potrei essere semi soddisfatto, non funziona... aggiungere pmount non e' servito lo stesso, lui da terminale fa il suo lavoro, ma capirai quale progresso, lo facevo gia' prima il punto e' che non voglio nemmeno l'autodetect e un'inutile icona nel file manager, allora vediamo di scoprire come fare...mi cadono le braccia, sembra che io debba creare policy apposite su sti file .fdi, in xml che gia' di loro hanno una sintassi discutibile, farciti con assurdi comandi di HAL per riavere un sistema normale e che gia' funzionava di suo senza automatismi sconosciuti e intricati della serie complichiamoci la vita, proprio l'esatto contrario della filosofia KISS inoltre l'impressione avuta e' che nessuno sa realmente come funzioni e si configuri, probabilmente i DE sono gia' premasticati ed a molti non interessa COME e COSA avviene; a questo punto immagino che utilizzare fluxbox debba considerarsi un handicap come voler decidere cosa installare e cosa no sia un pensiero retrogrado mi capita anche di usare il framebuffer...posso definirmi un ottuso cavernicolo se questo e' un qualche prezzo da pagare affinche' linux sia alla portata di tutti e si diffonda, permettemi di avere qualche manciata di dubbi la parte davvero divertente e' che gia' si parla di sostituire HAL con DeviceKit, un accrocchio simile ma che dicono sara' piu' semplice da gestire; davvero non arrivo a capire perche' integrare in Xorg senza possibilita' di scelta un qualcosa di quasi obsoleto se avete qualche suggerimento sara' piu' che gradito, pensavo di provare e sfruttare la gestione di X tramite HAL, ma di questo passo l'unica cosa che mi vien voglia di fare e' "sysv-rc-conf hal off" una discussione interessante http://lists.debian.org/debian-user/2009/07/msg00944.html ciao a * - -- -----BEGIN PGP SIGNATURE----- Version: GnuPG v1.4.9 (GNU/Linux) iEYEARECAAYFAkqvReoACgkQ4D1DBes7RtEPqACeKSQPHG1KR754kk/y92BYx6ls p44An1OoKqmk1cebv6/1Kz3CK17p/FhW =+rwU -----END PGP SIGNATURE-----