Ho sempre creduto che Linux, essendo sempre in esecuzione ed in memoria,
fosse sempre meglio compilarlo per size e non con -O2.
Ieri ho provato a togliere l'opzione settata di default per la
compilazione "otimize per size" (presente in "General setup").
Notare che io ho già tolto tantissime cose che non mi servono ... non
ancora tutte, ci sto arrivando adagio adagio (ci sono un po' di
argomenti su cui ho dei timori ... e *odio* dover riavviare).
La mia prima sorpresa è che Linux è più grosso di soli 100K e
probabilmente anche i moduli che uso sono leggermente di dimensione
maggiore.
La seconda sorpresa è che ho la parvenza di avere un sistema più
reattivo nell'uso.
La fase di boot si è velocizzata di circa 1 secondo (l'avevo già
ottimizzata con readhead e insserv).
A questo punto mi chiedo: come mai si usa l'ottimizzazione per size di
default?
Qualcuno ha già provato la stessa cosa e ha notato quello che ho notato io?
Ciao
Davide
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Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki
Petizione contro il formato ms-ooxml:
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