On Thu, 13 Jan 2005 10:00:15 +0100
Piviul <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Franco Vite wrote:
> > Ore 09:14, giovedì 13 gennaio 2005, Piviul ha scritto:
> > 
> >>automatic_jack wrote:
> >>
> >>>Ciao a tutti,
> >>>
> >>>la mail offerta da Poste.it può essere usata tramite protocollo
> >>>pop3s (su TSL/SSL) a garanzia di maggiore sicurezza...vorrei una
> >>>opinione sulla sua effettiva convenienza
> >>
> >>Questo ti garantisce che dal tragitto fra il server pops al tuo pc
> >>difficilmente qualcuno riuscirà a leggere la tua posta; però non sai
> >>nulla del tragitto fra il mittente e il pops. In altre parole è
quasi
> >>inutile.
> > 
> > 
> > no: ti garantisce che difficilmente qualcuno riesca a leggersi la
tua 
> > password per accedere al pop(s), cosa invece semplicissima col pop 
> > tradizionale, dove le password passano splendidamente in chiaro.
> > in altre parole fa molto bene alla propria privacy, soprattutto se
si 
> > scarica la posta da computer in rete (tipo al lavoro o
all'univeristà).
> > 
> > quanto al messaggio non penso proprio (ma non sono un esperto della 
> > materia) che venga in qualche modo reso illeggibile, cosa che si può

> > ottenere, semmai, con gnupg e la crittazione.
> > 
> Abbasso il capo e faccio ammenda.
> 
> Piviul
> 
> 
> -- 
> To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED]
> with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact
[EMAIL PROTECTED]


Probabilmente TSL/SSL unitamente a gnupg rappresenta una buona soluzione
per garantire la privacy dei propri dati e del messaggio...purtroppo,
però, il mio client di posta Sylpheed-Claws non permette alcun controllo
circa gli algoritmi di cifratura ed hash...poichè nel download via pop3s
io sono il ricevente, avrei il diritto di effettuare le scelte tra le
preferenze indicate dal mail server delle Poste, punto debole dell' SSL
(fuori dal territorio USA) prima e del TSL poi sono, infatti, proprio
chiavi come RC4

VI ringrazio ancora dell' attenzione :)

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